L’arresto di un 45enne a Scalea è il risultato di un’aggressione estremamente violenta avvenuta in un contesto lavorativo. Il soggetto, ritenuto responsabile di lesioni gravissime, ha danneggiato irreparabilmente un ex collega di lavoro, scatenando una serie di eventi che sono proseguiti anche sui social network.
30 luglio 2024 | 08.25
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La lite tra i due uomini, avvenuta in ambito professionale, ha avuto conseguenze drammatiche. Il 45enne, identificato come A. P., ha aggredito il collega di 50 anni infliggendogli un morso che ha provocato il distacco di un orecchio. Questo atto violento è stato motivato dalla convinzione che la vittima fosse responsabile della mancata erogazione del TFR da parte dell’azienda in cui entrambi erano impiegati.
Successivamente all’aggressione, il 45enne non ha mostrato alcun segno di rimorso, vantandosi dell’episodio attraverso i social network. Gli investigatori, della Procura di Napoli, hanno riunito diverse prove, inclusi i post pubblicati dall’aggressore su Facebook, che hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’incidente. L’arresto del 45enne è avvenuto il giorno precedente, quando è stato localizzato a Scalea, mentre si trovava in spiaggia.