Doping alle Olimpiadi di Parigi 2024: la pugile nigeriana Ogunsemilore sospesa

nuovo caso di doping alle olimpiadi di parigi 2024

Un ulteriore episodio di doping emerge in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024. La pugile nigeriana Cynthia Temitayo Ogunsemilore è stata trovata positiva a una sostanza vietata, in quello che è stato definito come un chiaro inadempimento delle normative antidoping da parte dell’International Testing Agency (ITA).

procedura di sospensione della pugile

L’atleta ha ricevuto comunicazione ufficiale del risultato e, di conseguenza, è stata sospesa in via provvisoria. Ogunsemilore sarebbe stata impegnata nel suo primo match lunedì nella categoria femminile dei 60 kg. Ha la facoltà di contestare la propria sospensione di fronte alla Corte Arbitrale dello Sport e può richiedere l’analisi del campione B.

precedenti casi di doping

Questo non è il primo caso di doping emerso durante queste Olimpiadi. Solo due giorni prima, un altro atleta, il judoka iracheno Sajjad Sehen, era stato il primo a risultare positivo a un test antidoping, sollevando interrogativi sulla gestione della salute e della sicurezza degli atleti in competizione.

attivazione dei protocolli antidoping

Le autorità competenti sono ora chiamate a rispondere a questo crescente problema, implementando i protocolli necessari per garantire che le gare si svolgano secondo gli standard previsti. La visibilità internazionale di questi eventi aumenta la pressione su tutti i soggetti coinvolti per mantenere l’integrità delle competizioni.

personaggi coinvolti

  • Cynthia Temitayo Ogunsemilore
  • Sajjad Sehen