Delusione e determinazione: l’argento di Filippo Ganna alle Olimpiadi di Parigi 2024
27 luglio 2024 | 19.52
LETTURA: 2 minuti
Il ciclista Filippo Ganna ha conquistato una medaglia d’argento nella cronometro individuale durante le Olimpiadi di Parigi 2024, ma il podio non è stato vissuto con la gioia sperata. L’atleta, 28 anni, ha dichiarato: “A chi dedico questa medaglia? A me stesso, perché tutti vedono i 36 minuti di oggi, ma nessuno vede i 200 giorni di lavoro precedenti.” La sua prestazione è stata riconosciuta anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che gli ha rivolto i complimenti.
Ganna ha espresso rammarico per aver fatto attendere il presidente sotto la pioggia, dichiarando: “Mi spiace di averlo fatto aspettare, però dovevo partire tardi e sono arrivato tardi.” Riguardo le condizioni meteorologiche, ha commentato ironicamente che, pur preoccupato, sapeva da giorni che ci sarebbe stata pioggia.
Inevitabili i rimpianti, come sottolineato dallo stesso atleta: “Più di così non posso fare. L’unico rimpianto è il colore della medaglia.” L’argento rappresenta comunque una fonte di motivazione per il suo team, che si appresta a difendere il titolo nell’inseguimento a squadre: “I ragazzi erano in pista a vedermi e mi hanno supportato, abbiamo aperto le danze e dobbiamo continuare a ballare.”
Ganna ha anche condiviso un momento critico della sua gara, quando ha rischiato di finire contro le transenne. Ha affermato: “Ci ripenserò stanotte, se rivedo la gara riesco a capire cosa è successo. Sapevo che quel settore era pericoloso, ma ho cercato di dare il massimo.” Riguardo alla medaglia d’argento, ha concluso: “Non pesa come un oro, mi rammarico non sia oro, perché abbiamo lavorato tanto.”
Infine, ha paragonato la sua esperienza con quella della Ferrari che arriva seconda, affermando: “Alla fine mi ha battuto Remco Evenepoel, non qualcuno di sconosciuto.”