incendio nel carcere di biella: detenuto e agenti intossicati
Un grave episodio ha avuto luogo nella notte presso il carcere di Biella, dove un detenuto ha appiccato un incendio all’interno della propria cella. Il fumo generato dalle fiamme ha provocato l’intossicazione dell’uomo e di due agenti della polizia penitenziaria, i quali erano intervenuti per cercare di spegnere il rogo. I soccorsi, giunti prontamente, hanno trasportato i tre feriti in ospedale per ricevere le necessarie cure mediche.
richiesta di stato di emergenza nelle carceri
Gerardo Romano, vice segretario nazionale dell’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), ha messo in evidenza la grave situazione di insicurezza che affligge gli istituti penali. Romano ha espresso la necessità di una dichiarazione di stato di emergenza da parte del presidente della Repubblica e del premier, sottolineando che il personale di polizia penitenziaria vive in uno stato di paura, non essendo certi di poter rientrare a casa dopo il servizio. Ha chiesto con urgenza interventi risolutivi per garantire la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti.
- Detenuti coinvolti
- Agenti di polizia penitenziaria
- Gerardo Romano (Osapp)