Omicidio Pierina Paganelli: arresto shock e nuove rivelazioni sul movente

L’arresto del sospettato nell’omicidio di Pierina Paganelli ha segnato una svolta decisiva nelle indagini. Pierina Paganelli, una donna di 78 anni, era stata brutalmente accoltellata nella notte del 3 ottobre 2023 nel garage della sua abitazione. La soluzione di questo caso ha suscitato grande interesse mediatico e sociale.

Questa mattina, la Squadra Mobile di Rimini ha arrestato Louis Dassilva, il vicino di casa della vittima, accusato del brutale omicidio. La tragedia è avvenuta nel condominio di via del Ciclamino a Rimini. Dassilva è stato destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip di Rimini Vinicio Cantarini, su richiesta della locale procura della Repubblica.

il movente dell’assassinio di pierina paganelli

Le indagini meticolose delle autorità hanno puntato il dito contro Louis Dassilva come il principale esecutore del crimine. Il 34enne era già stato precedentemente interrogato dagli inquirenti, inizialmente solo come persona informata dei fatti, e poi, dal 25 giugno, anche come indagato.

manuela bianchi e il movente

La giornata dell’arresto di Dassilva coincide con l’interrogatorio di Manuela Bianchi, nuora della vittima, chiamata a testimoniare come persona informata dei fatti. Secondo gli inquirenti, la Bianchi potrebbe essere al centro del movente dell’omicidio. Gli investigatori ipotizzano che Dassilva abbia agito per evitare che Pierina Paganelli scoprisse la relazione extraconiugale della nuora.

le osservazioni del gip

Il Gip ha evidenziato che il delitto è stato dettato da rancori personali e che Dassilva doveva essere ben consapevole delle abitudini della vittima e dei luoghi frequentati, grazie anche alla posizione strategica del suo appartamento con vista sulla rampa del garage dove è avvenuto il crimine.

La credibilità dell’alibi fornito dall’indagato è stata messa in discussione dalle riprese delle telecamere di sorveglianza e dalle analisi tecniche sul telefono di Dassilva. Le forze dell’ordine stanno attualmente eseguendo perquisizioni a casa di Dassilva, sotto il coordinamento della polizia di Rimini e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.