Checco Zalone e Mariangela Eboli, una delle coppie più amate del panorama italiano, hanno annunciato la fine della loro relazione, durata quasi 18 anni. La notizia è stata ufficialmente comunicata da Dagospia, sorprendendo molti fan dell’attore.
checco zalone e mariangela eboli: la separazione
Checco Zalone, celebre attore comico italiano, e Mariangela Eboli hanno deciso di porre fine alla loro lunga relazione. Sono stati insieme per circa 17 anni, durante i quali hanno condiviso momenti indimenticabili, sia nella vita privata che pubblica. Di recente, però, la loro relazione è stata messa a dura prova a causa di una significativa crisi che non sono riusciti a superare, nonostante gli sforzi di entrambi.
una decisione difficile
La separazione è stata comunicata ufficialmente da Dagospia, nota testata giornalistica, e ha colpito profondamente gli ammiratori di Checco Zalone. La coppia, infatti, aveva iniziato la propria storia d’amore nel 2005, anno in cui il comico ha esordito sulle scene televisive. Di recente, anche Clio Zammatteo e il marito hanno annunciato la fine del loro matrimonio, rendendo luglio 2024 un mese particolarmente sfavorevole per le coppie celebri.
il comunicato ufficiale da dagospia
Dagospia ha diffuso il comunicato ufficiale che annuncia la separazione definitiva tra Checco Zalone e Mariangela Eboli. La coppia ha vissuto momenti memorabili e si è distinta per la propria complicità e affetto reciproco. I due si erano incontrati in una pizzeria, dove Checco si esibiva al piano bar. La loro sintonia e il senso dell’umorismo li hanno uniti profondamente, portandoli ad innamorarsi e creare una famiglia.
la vita dopo la separazione
Dal loro amore sono nate due figlie, Gaia nel 2013 e Greta nel 2017. Nonostante la separazione, l’obiettivo comune di Checco e Mariangela rimane il benessere delle figlie. Alcune indiscrezioni suggeriscono che Checco Zalone sia stato visto presso lo studio di un avvocato a Roma, segno di una possibile formalizzazione della separazione. La speranza è che i due riescano a mantenere un rapporto civile e positivo per il bene delle loro bambine.
