Aurora, morta a tre anni: il papà si difende, quali sono le possibili conseguenze?

L’incidente mortale che coinvolge la piccola Aurora, avvenuto a Villabate vicino a Palermo, ha generato sconcerto e domande sulla sicurezza stradale e sulla responsabilità alla guida. L’uomo alla guida, Rosario Brusa, è ora al centro delle indagini.

rosario brusa e l’incidente

Rosario Brusa, un fabbro di quarant’anni, ha perso il controllo della sua Volkswagen Polo schiantandosi contro un muro. Gli accertamenti hanno rivelato che guidava in stato di ebbrezza, senza patente e con un’auto sprovvista di copertura assicurativa. La figlia di tre anni, Aurora, che viaggiava in braccio alla madre, è morta poco dopo essere stata portata all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo.

dinamica dell’incidente

L’incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino a Villabate. Brusa ha dichiarato che i freni del veicolo non hanno funzionato mentre affrontava una curva in via Natta. Le autorità continuano ad indagare su questa versione dei fatti con rilievi e interrogatori. Attualmente, Brusa rischia un’accusa di omicidio stradale.

viaggio della famiglia

La famiglia stava rientrando da una serata in una pizzeria sul lungomare di Aspra. In auto con Brusa c’erano la moglie, il gemello di Aurora e un altro figlio di quattordici anni. Il fratello maggiore aveva chiamato i genitori perché il suo scooter si era guastato a Ficarazzi, vicino Villabate. Al momento dell’incidente, Aurora era tenuta in braccio dalla madre, come riferito da quest’ultima a una parente.

  • Rosario Brusa
  • Moglie di Brusa
  • Gemello di Aurora
  • Fratello quattordicenne

precedenti e reazioni

Questo tragico evento evoca un altro simile incidente avvenuto il 23 giugno sulla Palermo-Sciacca, dove un bambino di 16 mesi e una giovane donna sono morti. A Villabate, Brusa è già noto per un incidente avvenuto due anni fa, quando si schiantò contro auto parcheggiate in pieno giorno.

commenti dalle istituzioni

Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha parlato dell’accaduto sottolineando l’irresponsabilità e l’incoscienza, e ha rinnovato l’invito al Parlamento a ratificare il nuovo Codice della Strada. Anche il sindaco di Villabate, Gaetano Di Chiara, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia di Aurora, sottolineando l’importanza di riflettere sui pericoli della guida sconsiderata.

“Siamo davvero sconvolti per quanto successo. Esprimo il cordoglio della comunità. Quanto successo deve fare molto riflettere sui rischi che si corrono quando ci si mette alla guida”.