Straziante Messaggio di una Madre: Cosa ha Scritto Prima di Gettarsi dal Tetto con il Figlio di 5 Anni

Tragedia a Rimini: Graziana si toglie la vita con il figlio di cinque anni

“Vi prego perdonatemi, ma non ce la faccio più”: queste sono state le ultime parole di Graziana, la 40enne che si è tolta la vita insieme al suo bambino a Rimini.

una tragedia inaspettata

L’intera città di Rimini è ancora sotto shock per il dramma verificatosi ieri mattina in un condominio di via delle Piante, nel quartiere San Giuliano. Graziana, donna di 40 anni, ha compiuto un gesto estremo gettandosi dal quinto piano dell’edificio, portando con sé il figlio Manuel, di soli 5 anni. Nella sua borsa sono state trovate benzodiazepine e dei biglietti che spiegano le motivazioni dietro questa tragica decisione.

vite di graziana e manuel

Graziana Helda Todaro aveva appena 40 anni. Siciliana di origini, viveva da tempo a Rimini insieme al compagno e il figlio Manuel, nato cinque anni fa. Lavorava come commessa in una profumeria del centro città e, come ogni giorno, anche ieri avrebbe dovuto recarsi al lavoro, ma non è mai arrivata.

ultimo gesto estremo

Alle prime ore del mattino, Graziana si è diretta in via delle Piante, dove risiedono i suoi genitori, per lasciare il bambino ai nonni, che lo avrebbero poi accompagnato al centro estivo. Dopo aver aperto il portone con le chiavi in suo possesso, invece di entrare nell’appartamento dei genitori, è salita fino al tetto dell’edificio al quinto piano. Qui, abbracciando per l’ultima volta il suo bambino, si è gettata nel vuoto. La caduta è stata fatale per entrambi.

gli ultimi messaggi di graziana

A spingere la donna a compiere questo gesto estremo è stata una profonda depressione di cui soffriva da tempo. Il compagno, informato dalle autorità sul posto di lavoro, ha confermato le condizioni della donna, che non aveva mai intrapreso un percorso terapeutico.

ritrovamenti delle forze dell’ordine

Gli agenti intervenuti sul luogo della tragedia hanno rinvenuto la borsa di Graziana sul tetto, contenente farmaci (benzodiazepine) e alcuni biglietti. In uno di questi, senza entrare nei dettagli, la donna si rivolgeva ai familiari; in un altro, confessava di non riuscire più ad andare avanti e chiedeva perdono per il gesto che stava per compiere. Dettagli angoscianti di un dramma che ha scosso profondamente la comunità.

indagini e sviluppi

La procura ha disposto l’autopsia sui corpi di Graziana e del piccolo Manuel per chiarire se la donna avesse somministrato qualche sedativo anche al bambino. Ulteriori aggiornamenti saranno resi noti nelle prossime ore.