Clelia Ditano, una giovane donna di 25 anni, ha tragicamente perso la vita precipitando nel vano dell’ascensore, lasciando sconvolta un’intera comunità. Questo terribile evento si è verificato nella mattinata di oggi, a Fasano, in provincia di Brindisi.
descrizione dell’incidente e accertamenti
Clelia Ditano è deceduta la mattina del 1 luglio, in un palazzo popolare in via Saragat. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane avrebbe chiamato l’ascensore mentre si trovava al quarto piano. Quando le porte si sono aperte, la cabina non era presente e Clelia, verosimilmente non rendendosene conto, è precipitata nel vuoto fino al primo piano. Sul posto sono intervenuti rapidamente i sanitari, le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco, che purtroppo hanno potuto solo constatarne il decesso.
Ora sono in corso gli accertamenti da parte delle autorità competenti per determinare le esatte dinamiche dell’incidente.
reazioni e testimonianze
La notizia della morte di Clelia Ditano ha profondamente commosso non solo coloro che la conoscevano personalmente, ma anche la comunità più ampia che ha appreso del dramma. Numerose persone hanno espresso il loro dolore e il loro cordoglio attraverso i social media.
lavoro e passioni di Clelia Ditano
Clelia Ditano lavorava presso alcuni bed & breakfast della zona come addetta alle pulizie delle stanze. Era conosciuta per la sua dedizione al lavoro, la gentilezza e la passione per lo sport. Era anche una grande fan del cantante Blanco, che seguiva con entusiasmo.
l’ultimo post sui social
Solo poche ore prima della tragica scomparsa, Clelia aveva pubblicato alcune foto sul suo profilo Instagram, accompagnate dalla didascalia: “…A quello che verrà!”, seguita da un’icona del sole. Questo messaggio, apparentemente sereno e ottimista, rende ancora più struggente l’inaspettata tragedia che si è abbattuta sulla giovane.
Numerosi amici e conoscenti stanno ora ricordando Clelia attraverso post sui social media. Una sua amica ha scritto un toccante messaggio in cui esprime il vuoto lasciato dalla perdita e la profonda amicizia che le legava.
