Un drammatico episodio si è verificato nella serata di ieri a Roma, dove un giovane ha tentato di togliersi la vita dandosi fuoco. Il grave incidente è avvenuto a seguito di un acceso litigio con la compagna. Le condizioni di salute del ragazzo, che presenta estese ustioni sul corpo, sono estremamente critiche.
il tragico evento a Roma
Il fatto è accaduto nella notte del 26 giugno, poco dopo le 23, in un appartamento situato in via Giuseppe Cossu, nella zona Esposizione di Roma. Dopo una violenta discussione con la sua fidanzata, il giovane si è rinchiuso nel bagno, coprendosi di benzina e dandosi fuoco in un gesto estremo e ancora non del tutto chiarito.
l’intervento tempestivo dei soccorsi
L’allarme è stato lanciato per un incendio nell’appartamento, ma i vigili del fuoco e gli agenti di polizia giunti sul posto si sono trovati di fronte a uno scenario molto più grave. Le fiamme, scatenate dall’azione del giovane, avevano causato un drammatico incremento della situazione.
il trasporto d’urgenza e le condizioni del giovane
Il ragazzo, di 23 anni, presentava gravi ustioni al volto e al torace quando è stato prontamente soccorso e portato d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio. Nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni rimangono critiche e la sua sopravvivenza è in bilico.
un’altra tragedia a roma nello stesso giorno
Lo stesso giorno, un altro grave incidente legato all’uso del fuoco si è verificato a Roma. Un senzatetto si è dato fuoco nel parco di Villa Lais. Diversi passanti sono riusciti a spegnere le fiamme, permettendo all’uomo, che è rimasto cosciente seppure con diverse ustioni, di essere trasportato in ospedale in codice rosso. Le sue condizioni non mettono in pericolo la vita.
Questi tragici episodi hanno posto nuovamente l’attenzione sulla gravità e l’incisività di gesti così estremi, che lasciano un segno profondo nella comunità.