Una tragica vicenda ha scosso le comunità quando una donna di 65 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione. Durante la notte, è stata effettuata una svolta decisiva: il nipote diciassettenne, inizialmente colui che aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, è stato fermato e avrebbe confessato il delitto.
la scoperta del corpo e le prime indagini
La donna, identificata come Maria Teresa Flores Chaves, lavorava come infermiera in due strutture nella zona di Careggi. Il mattino del 24 giugno, intorno alle 5, il nipote ha chiamato gli agenti sostenendo di aver trovato un ladro in casa al suo rientro, con il quale avrebbe avuto una colluttazione. A riprova di quanto detto, il giovane presentava varie tumefazioni sul volto.
incongruenze nel racconto del diciassettenne
Le forze dell’ordine, arrivate sul posto, hanno rinvenuto il corpo senza vita della donna, ipotizzando uno strangolamento come causa della morte. Durante le indagini, sono emerse incongruenze nel racconto del nipote, come l’assenza di segni di effrazione sulla porta. Ciò ha portato a dubbi sulla versione iniziale dei fatti.
la confessione del nipote e gli aspetti ancora da chiarire
Convocato in Questura, e ascoltato alla presenza di uno psicologo e del pm, il diciasettenne avrebbe confessato l’omicidio della nonna. Rimangono ancora numerosi dettagli da chiarire, tra cui il movente che ha spinto il giovane a compiere tale gesto.
reazioni e dolore della comunità
Maria Teresa Flores Chaves era legata sentimentalmente a un musicista, attualmente impegnato in concerti. La notizia della sua morte ha causato profondo dolore e sgomento tra amici e conoscenti. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio rivolti ai familiari, esprimendo solidarietà e vicinanza in questo momento di immenso lutto.
