Un recente episodio di cronaca ha visto coinvolto un chirurgo plastico, accusato di aver causato la morte della moglie durante un intervento estetico. L’arresto cardiaco subito dalla donna e la tardiva chiamata ai soccorsi hanno portato all’arresto del medico per omicidio colposo.
Operazione estetica con esito tragico
L’evento ha avuto luogo in un contesto in cui l’aspettativa di un intervento estetico si è trasformata in tragedia. Può sembrare un vantaggio avere un coniuge chirurgo plastico, ma questo caso dimostra il contrario. Il chirurgo plastico Benjamin Jacob Brown, 41 anni, durante un’operazione estetica alla moglie, ha atteso circa 20 minuti prima di allertare i soccorsi, nonostante le richieste insistenti di un assistente.
L’inizio dell’incidente
Il 21 novembre scorso, le autorità hanno ricevuto una chiamata d’emergenza dal Restore Plastic Surgery di Gulf Breeze, Florida. La paziente, Hillary Ellington Brown, 33 anni, aveva subito un infarto ed era stata immediatamente trasportata in ospedale, dove è deceduta dopo una settimana di terapia intensiva.
Dettagli sull’indagine
Secondo l’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Rosa, l’indagine coordinata con l’ufficio del medico legale del distretto uno e l’ufficio del procuratore di stato ha portato al mandato di arresto di Brown per omicidio colposo. I documenti del dipartimento sanitario hanno rivelato che il chirurgo avrebbe permesso alla moglie, sprovvista di formazione medica, di preparare l’anestesia e le flebo, nonché di assumere numerose pillole, tra cui il valium, prima dell’intervento.
Gli sviluppi durante l’intervento
Durante l’intervento chirurgico, Hillary ha segnalato che la sua vista si stava offuscando e che stava vedendo “arancione”. Nonostante ciò, Brown ha continuato a iniettare lidocaina/xilocaina sul viso della paziente. Quando la donna ha iniziato a sentire i primi sintomi di un arresto cardiaco, un assistente medico ha chiesto più volte al chirurgo se fosse necessario chiamare i soccorsi, ricevendo però ogni volta una risposta negativa.
Conseguenze legali e dichiarazioni familiari
Nella giornata di ieri, lunedì 17 giugno, Brown si è consegnato alle autorità. Il padre di Hillary ha accusato il medico di “ego e arroganza” che hanno contribuito alla tragica fine della figlia. Attualmente, Benjamin Jacob Brown è detenuto presso il carcere di Santa Rosa.
Indagine e processi futuri
L’indagine proseguirà per comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a questa tragedia e per determinare le responsabilità legali del chirurgo plastico. Le autorità locali continueranno a collaborare strettamente per assicurare che la giustizia venga servita.