Roma è stata tragicamente colpita da un evento drammatico domenica scorsa quando un bambino di 12 anni è morto soffocato nel quartiere di Tor Bella Monaca. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando per fare luce su quanto accaduto.
Un tragico incidente ha segnato il quartiere di Tor Bella Monaca a Roma. Domenica 16 giugno, un bambino di 12 anni ha perso la vita dopo essersi legato con una corda al letto. Il giovane, che si trovava nella sua camera da letto mentre la madre e la sorella erano in altre stanze della casa, è morto per asfissia dopo aver perso l’equilibrio.
le circostanze del tragico evento
le indagini delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine stanno approfondendo le indagini per comprendere esattamente come si sia verificato il tragico decesso del giovane. Per fare ciò, hanno sequestrato il computer e il telefono del bambino. Questi dispositivi potrebbero contenere indizi cruciali per chiarire se si sia trattato di un incidente o, come ipotizzato, di un gioco social finito in tragedia.
presenza della famiglia
La mamma e la sorella erano presenti in casa al momento del dramma, ma non nella stanza con il bambino. Quando lo hanno trovato, hanno subito chiamato i soccorsi. Purtroppo, all’arrivo degli operatori sanitari, per il bambino non c’era più nulla da fare.
analisi dei media locali
I media locali hanno riportato che il piccolo si trovava solo nella sua stanza quando ha preso una cintura di corda e l’ha legata alla parte superiore del letto a castello. Sembra che abbia perso l’equilibrio, causando la chiusura della corda attorno al collo con conseguente soffocamento.
proseguimento delle indagini
Gli agenti di polizia, seguendo il protocollo standard in questi casi, hanno sequestrato il computer e il telefono del giovane. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, il PC era posizionato di fronte al letto dove il bambino era legato. Entrambi i dispositivi saranno analizzati per raccogliere informazioni che potrebbero spiegare quanto accaduto.
ipotesi di una sfida social
Al momento, l’ipotesi prevalente è che il tragico episodio possa essere legato a una sfida social. Le investigazioni continuano e saranno necessari ulteriori accertamenti per fornire risposte definitive sul caso.