La vita di Erika Rezza, una giovane 21enne di Cellino San Marco, è stata tragicamente spezzata in un incidente stradale lungo la litoranea nord di Brindisi, durante quella che doveva essere una giornata di svago e spensieratezza.
il sogno infranto di erika rezza
Erika era una ragazza determinata e piena di sogni. Diplomata presso l’istituto alberghiero “Pertini” di via Appia, aveva trovato lavoro a Brindisi, dove si stava creando una cerchia di amicizie e cominciando a costruire il suo futuro. Amata e rispettata dai suoi conoscenti, Erika cercava la sua strada tra serenità e felicità.
la fatalità di un bel giorno di sole
La mattina dell’incidente, Erika aveva deciso di trascorrere del tempo libero in compagnia di un’amica, dirigendosi verso le spiagge della litoranea nord pugliese. Quel giorno avrebbe dovuto essere un’occasione di gioia, ma si è trasformato in una tragedia. Poco dopo mezzogiorno, l’auto su cui viaggiava Erika è uscita di strada, ribaltandosi in un canneto vicino allo stabilimento “Lido Sant’Anna”.
le dinamiche dell’incidente
La macchina, gravemente danneggiata sulla fiancata del guidatore, ha visto Erika intrappolata tra la strada e il canneto. Purtroppo, quando i soccorritori sono riusciti a estrarla dalle lamiere, era già troppo tardi. L’amica che viaggiava con lei, una 23enne, è rimasta solo leggermente ferita, ma è ancora sotto shock per l’accaduto.
l’impatto su amici e familiari
La notizia della morte di Erika ha colpito profondamente amici e parenti, generando un’ondata di affetto e cordoglio sui social media. La comunità di Cellino San Marco e l’intera città di Brindisi hanno espresso il loro dolore per la perdita di una giovane vita promettente.
le parole del sindaco marco marra
La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria De Blasi. Il sindaco di Cellino San Marco, Marco Marra, ha condiviso il suo dolore su Facebook, scrivendo: “L’amministrazione comunale tutta e l’intera comunità cittadina piange la giovane vita spezzata di Erika. Si unisce al dolore straziante che ha colpito i genitori, il fratello e i parenti tutti”.
