Una tragedia ha colpito tre giovani militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, tutti originari della Valtellina, che hanno perso la vita oggi durante un’esercitazione in montagna. Il più anziano aveva solo 35 anni.
la tragica esercitazione in alta quota
Durante un’esercitazione presso il dirupo degli Asteroidi nel comune di Val Masino, Sondrio, tre giovani militari del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza sono caduti nel vuoto a causa del cedimento improvviso di una roccia. Questo episodio drammatico si è verificato mentre i militari si trovavano in una cordata, impegnata a migliorare le loro abilità operative nelle montagne di Valtellina e Valchiavenna.
dettagli dell’incidente
L’allarme è stato lanciato immediatamente dopo il disastro, poco prima delle 13:00. I tre giovani, rispettivamente di 32, 25 e 22 anni, appartenevano alla Stazione Sagf di Madesimo e a quella di Sondrio. Il maggiore del gruppo era residente a Tirano ed era parte della squadra sotto il comando del luogotenente Christian Maioglio della GdF, mentre gli altri due provenivano da Bormio e facevano parte del team guidato da Alessia Guanella a Madesimo, nell’alta Valle Spluga.
reazioni e partecipazione istituzionale
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri e il magistrato di turno della Procura di Sondrio, sotto la direzione di Piero Basilone. Le vittime erano tutte profondamente legate al territorio della Valtellina.
il cordoglio delle autorità
Il Senato ha osservato un minuto di silenzio in memoria dei tre militari, mentre Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha espresso il suo cordoglio a nome di tutta la Giunta regionale, definendo l’incidente “un colpo profondo e triste per l’intera comunità”. L’assessore regionale alla Protezione Civile, Romano La Russa, ha rivolto un pensiero sentito alle famiglie delle vittime, elogiando il loro dedicato servizio alla collettività.
Da parte sua, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso con immenso dolore, a nome di tutto il Ministero della Difesa, il suo più profondo cordoglio alle famiglie dei militari scomparsi.