Un tragico evento ha colpito la comunità di Manerbio, con la perdita di una donna di 64 anni in un incidente stradale.
Incidente mortale a Manerbio
Nel tardo pomeriggio di ieri, una donna di 64 anni ha perso la vita a Manerbio, in provincia di Brescia, a causa di un violento tamponamento. La vittima, Mariangela Favagrossa, stava tornando a casa dal lavoro quando la sua auto è stata colpita da un altro veicolo, causando uno scontro fatale con un autobus in transito.
La dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni della stampa locale, Mariangela Favagrossa era alla guida della sua automobile lungo la strada che collega Manerbio a Leno. In quel momento pioveva forte e la donna si era fermata all’incrocio per dare la precedenza, avendo messo la freccia per svoltare. Purtroppo, l’auto che sopraggiungeva dietro di lei, una Fiat Punto guidata da un giovane di 20 anni, non è riuscita a frenare in tempo.
La Fiat Punto ha quindi tamponato la vettura della signora Favagrossa, facendola deviare bruscamente contro un autobus di linea che stava percorrendo la corsia opposta. L’impatto è stato devastante, e l’auto della donna è diventata un groviglio di lamiere.
Intervento dei soccorritori
I soccorritori, chiamati prontamente sul luogo dell’incidente, non hanno purtroppo potuto fare nulla per salvare la vita della donna. Mariangela Favagrossa è deceduta sul colpo, come confermato dagli operatori sanitari, che hanno dovuto affrontare rilevanti difficoltà per estrarre il corpo dalle lamiere.
Conseguenze per gli altri coinvolti
Sull’autobus coinvolto nell’incidente viaggiavano circa una ventina di passeggeri, che fortunatamente non hanno riportato ferite significative. L’autista del bus ha subito lievi lesioni ed è stato subito soccorso. Illeso, invece, il giovane alla guida della Fiat Punto. Vista la gravità dell’incidente, la Procura di Brescia ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.
Personaggi coinvolti
- Mariangela Favagrossa
- Ragazzo di 20 anni (guidatore della Fiat Punto)
- Autista dell’autobus
- Ventina di passeggeri a bordo dell’autobus
Mariangela Favagrossa lascia il marito, un imprenditore edile molto conosciuto, e due figli. Ogni speranza di ritorno a casa è svanita tragicamente a poche centinaia di metri dalla sua abitazione.