La Calabria è stata recentemente colpita da due scosse di terremoto che hanno suscitato preoccupazione tra gli abitanti del territorio. L’evento sismico ha interessato diverse località, ma per fortuna non ha causato danni significativi a persone o strutture.
descrizione dell’evento sismico
Nella notte, due distinti terremoti hanno scosso la provincia di Reggio Calabria. La prima scossa, di magnitudo 3.5, si è verificata alle 4:05 e ha avuto un impatto evidente in diverse località. Il comune di Cittanova è stato il più colpito, con la popolazione che ha avvertito intensamente il sisma. Altri comuni interessati includono Taurianova, Ardore, Molochio, Vibo Valentia, Rosarno, Bagnara Calabra, Sant’Eufemia d’Aspromonte, San Procopio, Sinopoli, Locri e persino parte del territorio di Messina.
monitoraggio e reazioni delle autorità
Nonostante le scosse non abbiano causato danni gravi, le squadre di vigili del fuoco e soccorso sono state immediatamente mobilitate per eseguire controlli nelle aree più colpite e garantire la sicurezza degli abitanti. La seconda scossa di terremoto, di magnitudo 2.7, è avvenuta alle 4:17 dello stesso giorno, intensificando l’apprensione già palpabile tra i residenti.
L’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) sta continuando a monitorare attentamente la situazione e ha emesso un’allerta sismica per le ore successive al doppio evento, sollecitando la popolazione a rimanere in allerta e seguire le direttive delle autorità.
consigli per la sicurezza
In caso di terremoto, è crucial esser preparati e conoscere le misure di sicurezza da adottare:
– Se si è all’interno di un edificio, è consigliato rifugiarsi sotto un tavolo robusto o accanto a una parete interna portante.
– Evitare la vicinanza a finestre, specchi e mobili che potrebbero cadere.
– Se si è all’aperto, allontanarsi da edifici, tralicci elettrici e alberi.
– Durante e dopo il sisma, evitare l’utilizzo di ascensori e scale.
Rimane fondamentale seguire questi consigli per minimizzare i rischi in situazioni di emergenza come quella sperimentata.