La vicenda di Sara Piancatelli rappresenta un intenso percorso di coraggio e resilienza, che ha portato questa giovane donna a superare avversità inimmaginabili e a realizzare i suoi sogni accademici e personali. Scopriamo insieme il suo inspirante cammino verso la rinascita e il successo.
l’inizio di una tragedia improvvisa
Il destino di Sara Piancatelli, residente a Tolentino, ha preso una svolta drammatica cinque anni fa. Mentre si dedicava al jogging nella sua zona, un incidente stradale la colpì in pieno, lasciandola tra la vita e la morte. Dopo essere stata travolta da un furgone, Sara rimase in coma per oltre due settimane, una fase di incertezza agonizzante per lei e la sua famiglia.
il sostegno della famiglia
Durante questo periodo critico, il sostegno di suo padre Andrea Piancatelli, sua madre Anna Maria Palazzesi e suo fratello Michele, che studia per diventare fisioterapista, fu fondamentale. Con amore e dedizione, si strinsero intorno a Sara, supportandola nel lungo percorso di recupero che seguì.
La lunga riabilitazione
Dopo aver trascorso 40 giorni nell’unità di terapia intensiva dell’ospedale regionale di Torrette e sei mesi di riabilitazione presso l’Istituto Santo Stefano, Sara ha iniziato a fare significativi progressi. Il suo rientro a casa segnò l’inizio di una nuova fase di adattamento e recupero.
Ripresa degli studi
Nonostante le gravi ferite e i traumi subiti, la determinazione di Sara non vacillò. Nel 2020 si iscrisse all’Università di Macerata, nel Dipartimento di Studi Umanistici, mirando a terminare gli studi che aveva iniziato prima dell’incidente.
il coronamento di un sogno
Il culmine del percorso di studi di Sara avvenne quando presentò la sua tesi di laurea sul tema “Lo stereotipo di genere nei manuali di lingua: un’analisi comparata”, sotto la guida della Professoressa Edith Cognigni. Questo momento non solo segnò il completamento del suo percorso accademico, ma simboleggiò anche la sua completa rinascita e la vittoria contro le avversità.
Progetti futuri
Ora, con il titolo di dottoressa in Lingue e culture straniere occidentali e orientali, Sara guarda al futuro con rinnovata speranza e determinazione. Ha l’ambizione di diventare insegnante e di costruire una propria famiglia, portando con sé la forza interiore e la saggezza acquisita attraverso le sue esperienze.
