la perdita di una prominente figura culturale ad ancona
la scomparsa di manuela maggi
La città di Ancona ha recentemente detto addio a Manuela Maggi, una rispettata scrittrice e architetto, scomparsa all’età di 60 anni a seguito di una grave malattia. La sua lotta contro il male si è purtroppo conclusa, lasciando un vuoto nella comunità locale e nel cuore di chi la conosceva.
il contributo professionale di manuela
Manuela, nata il 24 marzo, era celebre non solo per la sua produzione letteraria ma anche per il suo significativo contributo nel campo dell’architettura navale e dell’interior design. Ha iniziato a farsi conoscere grazie al design interno del circolo Arci Fahrenheit, che divenne un punto di riferimento culturale importante ad Ancona e nell’intera provincia.
Il suo lavoro più noto, tuttavia, è stato nel settore della cantieristica navale, dove ha lavorato a stretto contatto con aziende di prestigio come Isa Yachts. Oltre a ciò, Manuela è stata attiva nella scena culturale di Ancona, arricchendo la vita cittadina con la sua creatività e passione.
la vita personale e il legame con la famiglia
Oltre alla sua professione, Manuela viveva una vita ricca e piena. Sorella di Mauro Maggi, propietario del ristorante Pesci Fuor d’Acqua, e di Massimo, ha condiviso anni significativi della sua vita a Parigi, dove si era trasferita con il marito negli anni Ottanta. Tornata ad Ancona, continuò a coltivare la sua passione per la scrittura e la progettazione.
il commosso addio di ancona
Il funerale di Manuela ha visto una grande partecipazione di persone, che hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria. Tra i presenti c’erano famigliari, amici, colleghi e numerose persone che hanno apprezzato il suo lavoro e le sue opere letterarie.
Manuela Maggi lascia il marito, il noto chitarrista e direttore artistico del festival Adriatico Mediterraneo, Giovanni Seneca, e un figlio di nome Lorenzo, di 25 anni.