La terra ha tremato nuovamente nella regione dei Campi Flegrei, generando paure e preoccupazioni tra gli abitanti. La sequenza sismica in corso ha registrato una nuova scossa, seguendo un evento precedente che ha avuto luogo appena il giorno prima. Esploriamo i dettagli e le implicazioni di questi fenomeni.
fenomeni sismici recenti nei campi flegrei
la scossa di magnitudo 1.2
Venerdì 5 aprile, alle ore 11:37, una scossa di terremoto di magnitudo 1.2 è stata avvertita distintamente presso i Campi Flegrei, specificatamente nella caldera del super vulcano. L’epicentro è stato localizzato presso il vulcano Solfatara, aumentando il livello di allarme tra i residenti. Molti hanno riferito di aver udito un forte boato accompagnare la scossa, causando caos e paura nella zona interessata.
precedenti eventi sismici
Già il giorno precedente, giovedì 4 aprile, la regione era stata testimone di due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 2.9 e 3.2, segnalando l’inizio di uno sciame sismico. Queste scosse, avvenute alle ore 7:14 e alle 7:32, sono state localizzate vicino al porto di Pozzuoli, a circa 3 chilometri di profondità.
risposta delle autorità
In seguito a questi eventi sismici, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha immediatamente avviato contatti con le strutture locali per coordinare eventuali misure di sicurezza. Fortunatamente, secondo i primi controlli effettuati nelle aree colpite dalle scosse, non sono stati rilevati danni significativi.
Questi episodi hanno riacceso l’attenzione sulla regione dei Campi Flegrei, sottolineando l’importanza della monitorizzazione costante e della preparazione delle comunità locali a possibili future emergenze sismiche.