L’incidente mortale che ha coinvolto Matteo Buccoliero e Matilde Chionna, giovani fidanzati, sta lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi li conosceva. Un tragico evento che ha posto fine ai sogni e alle speranze di due vite in piena giovinezza.
tragica fine per due giovani innamorati
La serata di domenica 25 febbraio si è trasformata in un incubo per le famiglie di Matteo Buccoliero, 20 anni, originario di Sava nella provincia di Taranto, e di Matilde Chionna, 17 anni, studentessa presso il liceo Ettore Palumbo di Brindisi e promessa della pallavolo. Mentre facevano ritorno a casa dopo una partita di campionato regionale di Serie D, i due fidanzati sono rimasti coinvolti in un tragico incidente, nel quale la loro auto è stata coinvolta in uno scontro frontale con una BMW guidata da un 32enne del posto. Le conseguenze dello scontro sono state fatali: nonostante l’intervento dei soccorsi, per i due giovani non c’era più nulla da fare.
le figure dei giovani scomparsi
– Matteo Buccoliero era figlio di Mariano Buccoliero, noto Pubblico Ministero locale coinvolto in importanti inchieste, tra cui quella sull’ex Ilva e il caso di Sarah Scazzi.
– Matilde Chionna viveva a Latiano e faceva parte della squadra di pallavolo di Brindisi, oltre ad essere una brillante studentessa.
Le indagini sono ancora in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto, con gli agenti impegnati nel ricostruire ogni dettaglio dell’incidente. Nel frattempo, il conducente dell’altra automobile è ricoverato all’ospedale Perrino di Brindisi, mentre gli organi competenti hanno posto sotto sequestro i veicoli coinvolti per ulteriori analisi.
Le comunità di Sava, Latiano, e Brindisi piangono la perdita di questi due giovani, unendosi nel dolore delle famiglie e ricordando con affetto Matteo e Matilde, le cui vite sono state spezzate troppo presto da una tragedia improvvisa e devastante.