Il tumore al seno è purtroppo una patologia in aumento: 14 donne su 100 sviluppano la malattia in cui il fattore ereditario e l’età non sono aspetti incisivi. Oggi, diversamente dal passato, grazie alla ricerca sempre più avanzata, non solo si può guarire ma, soprattutto, si può fare prevenzione.
Da uno studio effettuato dal Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles e pubblicato sul Journal of Women’s Health, è emerso che bere vino rosso può prevenire l’insorgenza del cancro alla mammella.
I ricercatori hanno svelato che il segreto di questo effetto starebbe nelle sostanze chimiche contenute nei semi e nella buccia dell’uva rossa. Queste sostanze, nelle donne in pre-menopausa, sarebbero in grado di abbassare i livelli di estrogeni e aumentare quelli del testosterone, diminuendo in questo modo il rischio di questa forma tumorale.
Questo studio mette in discussione un precedente studio secondo il quale il consumo di alcool aumenta i livelli di estrogeni, quindi del rischio del tumore al seno: dalla ricerca è emerso che, presi due campioni di 16 donne ciascuno, uno che ha bevuto vino bianco ed uno che ha bevuto vino rosso (200 ml al giorno per un mese), il gruppo del vino rosso aveva livelli di estrogeni più bassi. Il secondo mese i due campioni sono stati scambiati e l’effetto del vino rosso è stato verificato nuovamente con successo.
Qualcuno direbbe: “un bicchiere di vio rosso al giorno toglie il tumore alla mammella di torno”.