Toto Cutugno e la storia di L’Italiano: quando una canzone viene scritta per un altro artista<

Nel panorama della musica italiana, una delle canzoni più famose e amate di tutti i tempi rimane senza dubbio “L’Italiano”, scritta da Toto Cutugno. Il brano, inciso nel 1983 e presentato al Festival di Sanremo di quell’anno, non riuscì a vincere la classifica finale ma ottenne subito il favore del pubblico e un grande successo di vendite.

Si è sempre creduto che la canzone fosse stata ispirata dalla vittoria della Nazionale Italiana ai Mondiali di Calcio del 1982, dato che nel testo viene citato il nome di Sandro Pertini, allora Presidente della Repubblica italiana, definito “un partigiano”. Tuttavia, Toto Cutugno ha smentito questa teoria più volte, rivelando che il brano venne scritto nel novembre 1981, ben prima dei Mondiali di Calcio.

“L’Italiano” è stata cantata da numerosi artisti italiani nel corso degli anni, diventando una delle canzoni italiane più conosciute all’estero e soggetta a molte cover internazionali. La sua fama ha toccato livelli così alti che già all’anno della sua uscita venne realizzata una versione adattata in finlandese.

La collaborazione con Adriano Celentano

Tuttavia, c’è un’altra storia interessante dietro “L’Italiano”. In origine, Toto Cutugno aveva scritto questa canzone per un altro grande artista italiano: Adriano Celentano. Infatti, era stata concepita con la voce del celebre “Molleggiato” in mente, ma il cantante decise di rifiutarla fin dal primo ascolto.

Il motivo di questo rifiuto è da ricercarsi nella frase iconica del ritornello: “Sono un italiano vero”. Celentano, pur sentendo fortemente questo sentimento di appartenenza, decise che non voleva esprimerlo pubblicamente e decise di non cantare “L’Italiano”.

Nonostante il rifiuto di Celentano, Toto Cutugno non si perse d’animo. Consapevole della forza della sua creazione, decise di portare il brano al Festival di Sanremo e di interpretarlo lui stesso sul palco, prendendo ispirazione proprio da Celentano. Questa scelta si rivelò un successo eccezionale per Cutugno.

La collaborazione tra Toto Cutugno e Adriano Celentano è stata molto proficua negli anni ’70 e ’80. Cutugno aveva già scritto diversi successi per Celentano, come “Soli” e “Il tempo se ne va”. Entrambi gli artisti riuscirono a farsi apprezzare anche a livello internazionale grazie a questa collaborazione.

Conclusioni

La storia di “L’Italiano” è un’aneddoto interessante che ci permette di apprezzare ancora di più il talento di Toto Cutugno come compositore e interprete. La sua decisione di portare la canzone al Festival di Sanremo e di interpretarla lui stesso ha dimostrato quanto fosse fiducioso nel suo lavoro e quanto fosse convinto della sua capacità di emozionare il pubblico.

In definitiva, “L’Italiano” rimane una delle canzoni italiane più celebri di tutti i tempi, capace di suscitare emozioni e di rappresentare l’orgoglio italiano. La voce di Toto Cutugno, insieme alla sua intensa interpretazione, ha reso questa canzone un vero e proprio inno alla nostra identità.

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