Piero Fassino stipendio: la verità sulle retribuzioni dei politici<

Piero Fassino, noto politico italiano, è tornato a far discutere per le sue recenti dichiarazioni in merito agli stipendi dei politici: quanto guadagna veramente?

Piero Fassino svela il suo stipendio

Non è vero che i parlamentari italiani ricevono “stipendi d’oro”: è questo il succo del discorso di Piero Fassino, politico deputato per il Partito Democratico ed ex Sindaco di Torino. Durante un dibattito alla Camera dei Deputati, Fassino ha mostrato il suo cedolino di stipendio relativo all’ultimo mese, svelando la cifra di 4.718 euro. Secondo il politico, questo importo rappresenta la retribuzione mensile media per tutti i deputati. Fassino ha difeso l’attuale sistema di compensi politici definendolo “va bene così”.

Stipendi dei parlamentari confrontati con la media nazionale

Le dichiarazioni di Fassino hanno acceso un dibattito sulla disparità tra gli stipendi dei parlamentari e la media nazionale. Secondo i dati Istat relativi al 2023, lo stipendio medio in Italia è di circa 1.700 euro netti al mese, meno di un terzo di quanto percepito dai politici. Sebbene la cifra di 4.718 euro non sia altissima come molti potrebbero immaginare, resta comunque significativamente superiore alla media nazionale. Il Reddito Annuo Lordo di un parlamentare come Fassino equivale a 125.220 euro, ponendolo nella fascia più alta di guadagni, corrispondente all’1,1% della popolazione.

Le indennità dei parlamentari

Fassino ha spiegato che le indennità dei parlamentari vengono calcolate sulla base di un’indennità mensile lorda di 10.435 euro. Tuttavia, a causa di una serie di detrazioni, l’importo netto che viene effettivamente corrisposto ai deputati è di 4.718 euro. Tra le detrazioni figurano l’Irpef, l’assistenza sanitaria, la previdenza dei deputati (1.000 euro al mese) e le addizionali regionali e comunali. Pertanto, la cifra finale rappresenta il compenso netto che i parlamentari ricevono mensilmente.

Benefit aggiuntivi per i deputati

Oltre al compenso mensile, i parlamentari hanno accesso a vari benefit che variano da persona a persona. In particolare, si parla di una diaria di 3.500 euro. Fassino ha dichiarato di devolvere 2.500 euro di questa somma al Partito Democratico per sostenere le sue attività politiche, utilizzando i restanti 1.000 euro per coprire spese correlate al suo lavoro di parlamentare, come abbonamenti, trasferte e iniziative.

Valutazione dell’approfondimento del pezzo

L’articolo approfondisce in modo chiaro ed esaustivo il tema degli stipendi dei politici, partendo dalle dichiarazioni di Piero Fassino per poi analizzare i dati relativi agli stipendi dei parlamentari confrontandoli con la media nazionale e svelando le detrazioni che incidono sul compenso netto. La presenza di sottotitoli e lo sviluppo logico dei paragrafi facilitano la lettura e la comprensione del testo. Tuttavia, è possibile migliorare l’articolo aggiungendo qualche elemento in più sulla posizione di Fassino rispetto alla proposta di taglio ai vitalizi e approfondendo ulteriormente la questione dei benefit aggiuntivi per i deputati. Pertanto, la valutazione complessiva è di 8.