È arrivato il momento di una nuova puntata di “Oggi è un altro giorno” con Serena Bortone su Rai 1. Tra gli ospiti di oggi, il famoso cantante e musicista Bobby Solo avrà modo di rilasciare una toccante intervista sulla sua vita privata. Con una vita sentimentale molto tormentata e cinque figli, avuti da tre donne diverse, Bobby Solo si racconterà in modo profondo ed emozionante. Uno dei punti toccati sarà sicuramente la figura di sua figlia Veronica Satti. Scopriamo chi è lei e quali sono le sue caratteristiche.
I figli di Bobby Solo
Bobby Solo ha sposato Sophie Teckel nel dicembre del 1967 e dalla loro unione sono nati tre figli: Alain (1968), Chantal (1971) e Muriel (1975). Purtroppo, la coppia ha attraversato diverse difficoltà e nel 1991 hanno divorziato. Successivamente, Bobby ha riconosciuto Veronica, nata nel 1990 da una relazione con Mimma Foti. Attualmente, il cantante è sposato con Tracy Quade ed hanno avuto un figlio di nome Ryan, il quinto per Bobby Solo.
Veronica Satti, la figlia di Bobby Solo
Veronica Satti è nata a Genova il 16 marzo 1990 ed è frutto dell’amore tra Bobby Solo, all’anagrafe Roberto Satti, e Mimma Foti. Veronica ha avuto rapporti molto stretti con suo padre per ben 14 anni. I due sono sempre stati molto uniti, si sentono spesso e, quando possibile, si vedono anche se vivono a distanza. Nel tempo, sia Veronica che Bobby hanno scoperto di essere molto simili, con molti interessi in comune. Veronica ha ottenuto un diploma come decoratrice d’interni e pittura creativa ed è cresciuta con molto affetto da parte dei nonni.
Vita privata di Veronica Satti
Veronica Satti ha dichiarato di essere bisessuale e ha avuto una relazione con Valentina a partire dal 2016, una persona lontana dal mondo dello spettacolo. Tuttavia, sembra che la loro storia d’amore sia giunta al termine. Di recente, Veronica ha scritto una lettera a Valentina ringraziandola per essere stata accanto a lei anche nei momenti difficili. Purtroppo, Veronica soffre di un disturbo borderline della personalità, una condizione non semplice da gestire. Ha affrontato anche momenti di depressione, un dolore che molte persone non riescono a comprendere ma che tante vivono. Veronica ha voluto condividere la sua esperienza in un romanzo intitolato “Come una bussola senza il Nord”.
