Arrivano i dati della commissione Giovannini sui costi della politica in Italia.
La relazione appare complessa e priva di conclusioni in quanto è stato affermato, dallo stesso Giovannini, che è difficile comparare i dati con gli analoghi europei poiché diversi sono i modi di calcolo delle indennità e delle spese di rappresentanza. Dalla relazione emerge però che i parlamentari italiani risultano i meglio pagati in Europa con 16 mila euro mensili, escluse le spese di rappresentanza.
Camera e Senato hanno fatto scoppiare la polemica, sostenendo che, a ben vedere, le indennità nette si attestano ad un livello inferiore di quello della media europea
Le forze politiche sono caute nei commenti dato il potenziale di conflitto di interessi. Solo Di Pietro, dell’Italia dei Valori, chiede uno sforzo di riduzione degli stipendi ai parlamentari come buon esempio agli italiani, spece in un momento di crisi in cui i governo e l’Europa ci chiedono di compier uno sforzo comune per il risanamento.
Il governo per il momento non si è ancora pronunciato e, per il momento, sta ancora studiando il dossier Giovannini.
