Fino a pochi anni fa chiunque avesse voluto cercare e trovare un possibile amante, o anche una semplice scappatella, sarebbe dovuto uscire di casa e dedicarsi alla vita sociale. Ma ora i tempi sono nettamente cambiati perchè grazie ad internet il campo di caccia è notevolmente aumentato, e comodamente seduti a casa si può cercare un partner extraconiugale.
I primi dati, ottenuti da una ricerca del portale “Divorce-online” effettuata su 5000 persone, arrivano dall’Inghilterra. Il portale, che si occupa di divorzi, ha semplicemente aggiornato i dati di una precedente ricerca, nella quale era stata rilevata la presenza della parola “Facebook” nel 20% delle procedure di divorzio presentate al sito in questione. Perciò, secondo tali dati aggiornati, Facebook oltre ad aggiudicarsi il titolo di social network più utilizzato al mondo si aggiudica anche quello di una delle prime cause di divorzio. Pare proprio che ben il 33% dei divorzi sia dovuto all’uso improprio del social network da parte di uno dei partner.
Ovviamente anche gli avvocati già si stanno adeguando alle nuove tendenze utilizzando, ai fini degli atti legali per il divorzio, tutto quello che viene postato in bacheca o nei messaggi privati come una possibile prova di tradimento.