La band Homo Sapiens, famosa nel panorama italiano sin dagli anni ‘70, ha scritto una storia fatta di alti e bassi, ma anche di tanta musica. In questo articolo, analizziamo la loro carriera, i momenti difficili che hanno attraversato e la situazione attuale del gruppo.
Il passato degli Homo Sapiens e la scomparsa di Rodolfo Maltese
Il gruppo si formò originariamente con il nome “I Tarli” e successivamente adottò il nome Homo Sapiens nel 1971. Tra i membri più importanti della band vi fu Rodolfo Maltese, chitarrista, trombettista e compositore, che purtroppo ci lasciò nel 2015 all’età di 68 anni. Maltese non si dedicò esclusivamente agli Homo Sapiens, infatti, nel 1973 entrò a far parte del Banco del Mutuo Soccorso, una delle band più note del rock progressivo italiano. Nel corso della sua carriera, sperimentò anche generi diversi come il jazz e la musica etnica, fondando nel 1992 gli Indaco. La morte di Rodolfo Maltese fu una perdita enorme per gli Homo Sapiens e per il panorama musicale italiano.
La formazione degli Homo Sapiens nel corso degli anni
Nel corso degli anni, la formazione degli Homo Sapiens ha subito alcuni cambiamenti, con l’arrivo e la partenza di vari componenti. Tra i membri storici che non fanno più parte della band, oltre a Rodolfo Maltese, si annoverano: Roby Pellegrini, Pierpaolo Guerrini, Alessio Mosti, Alessandro Pieri e Simona Cerrai. Quest’ultima è stata la voce femminile del gruppo dal 2000 al 2002, un cambiamento significativo nella storia della band, precedentemente composta solo da uomini.
La situazione attuale degli Homo Sapiens
Sebbene la formazione sia cambiata nel tempo, la band continua a portare avanti il suo percorso musicale. Attualmente, gli Homo Sapiens sono composti da Maurizio Nuti, Marzio Mazzanti, Ivano Petti, Stefano Vincenti, Claudio Lumetta e Maurizio Novu. Nonostante le difficoltà che un gruppo storico può incontrare nel rimanere attivo nel panorama musicale attuale, gli Homo Sapiens sono riusciti a trovare un equilibrio tra passato e presente, continuando a proporre nuova musica senza dimenticare i loro successi passati.
Ultimi progetti e connessione con il Festival di Sanremo
Il legame degli Homo Sapiens con il Festival di Sanremo è molto forte, dato che vinsero la manifestazione nel 1977 con la loro celebre canzone “Bella da morire”. Nel 2005, sembrava che avrebbero partecipato nuovamente alla kermesse, ma vennero esclusi all’ultimo momento. Da allora, hanno proseguito la loro carriera musicale partecipando anche a programmi televisivi e continuando a produrre nuova musica.
Tra i loro ultimi progetti, vi è un disco best of uscito nel 2017 in occasione del quarantesimo anniversario dalla loro vittoria a Sanremo. Inoltre, nel 2018 hanno pubblicato una nuova versione di “Bella da morire” e nel 2020 è uscito il singolo “Bella come sei”, dimostrando che la band ha ancora molto da dire nel panorama musicale italiano.