Re Giorgio III del Regno Unito è noto per essere passato alla storia come il “re pazzo” a causa della sua strana malattia, che lo portò a comportamenti bizzarri e a gravi problemi di memoria. Ma di che malattia si trattava e come influenzò la sua vita e il suo regno?
La diagnosi moderna: la porfiria
Sebbene all’epoca non fosse possibile identificare con precisione la malattia di Re Giorgio III, gli storici moderni hanno stabilito che soffriva di porfiria, una rara condizione ereditaria legata a un’alterazione dell’attività di un enzima che opera nel sangue. I primi sintomi di squilibrio mentale afflissero il sovrano sin dal 1765 e continuarono ad influenzare la sua vita e il suo operato, sebbene non in modo irreparabile.
L’aggravarsi della condizione e le conseguenze sul suo regno
Nel 1788, la situazione peggiorò e Re Giorgio III iniziò a mostrare segni di deterioramento mentale, con problemi di memoria e comportamenti insoliti. Le terapie mediche dell’epoca non erano in grado di contrastare la malattia e il re fu costretto a delegare alcune delle sue responsabilità al Primo Ministro William Pitt. Tuttavia, nel 1801, Pitt rassegnò le dimissioni in concomitanza con un miglioramento delle condizioni di salute del sovrano. Purtroppo, negli anni successivi, la salute del re peggiorò ulteriormente, portandolo alla cecità e alla sordità, fino alla sua morte nel 1820.
Re Giorgio III e la regina Carlotta: un’amore prolifico
Re Giorgio III ebbe al suo fianco la regina Carlotta, che lo sostenne durante i momenti più difficili della sua malattia. Si trattò di un matrimonio estremamente prolifero, dal quale nacquero ben 15 figli, un record per la storia della famiglia reale britannica. Due dei loro figli, Giorgio IV e Guglielmo IV, divennero re d’Inghilterra. Altri figli ereditarono diversi titoli nobiliari e assunsero incarichi speciali.
Il retaggio di Re Giorgio III e la sua malattia nella cultura britannica
La malattia di Re Giorgio III ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del Regno Unito e nella cultura britannica. Nonostante le difficoltà, il sovrano è ricordato per il suo operato e per la sua famiglia numerosa. La figura di Re Giorgio III è stata anche immortalata nella serie televisiva di grande successo “Bridgerton”, in cui il giovane sovrano è interpretato da Corey Mylchreest.