Liberata la Savina Caylyn. I marinai di Procida tornano a casa

 

È stata liberata la nave Savina Caylyn, la nave presa in ostaggio e sequestrata a febbraio di quest’anno dai pirati somali. Fonti vicine alle famiglie ne danno la conferma e i pirati confermano di aver ricevuto l’ultima tranche di 3 milioni di dollari, sugli 11,5 totali, richiesti come riscatto. 

In una nota della Farnesina si legge che il governo italiano ha cercato di evitare qualsiasi tipo di azione militare per garantire l’incolumità dei 5 italiani a bordo della nave e ha evitato qualsiasi trattativa con i pirati.
Anche la Compagnia dei Fratelli D’Amato Navigazione sottolinea che non c’è stato alcun pagamento di riscatto.

Intanto su Fb e sul web si diffondono i commenti di gioia e soddisfazione per la liberazione dei marinai di Procida ed anche il Presidente della Repubblica Napolitano esprime la sua felicità: “Ho appreso con grande soddisfazione la notizia della liberazione, dopo lunghi mesi di ansia, della nave italiana ‘Savina Caylyn’ e dei nostri marittimi su di essa imbarcati. Sono stato partecipe della mobilitazione dei famigliari e delle autorità locali, e mi congratulo vivamente con il Ministero degli Esteri e con le Forze Armate, in particolare con la missione che esse svolgono nella cruciale area delle coste del Corno d’Africa, per la positiva conclusione dell’operazione in quanto parte integrante dell’impegno per la sicurezza dei nostri traffici e del nostro personale”.