Benetton ha dovuto ritirare dalla sua nuova campagna sulla tolleranza il bacio tra il papa Papa Benedetto XVI e l’Imam del Cairo a causa dell’indignata reazione del Vaticano che si è sentito “offeso da un uso del tutto inaccettabile dell’immagine del Papa”.
L’immagine era apparsa sui muri di qualche città stamane durante un ‘live action’ a Roma, Milano, Tel Aviv, New York e Parigi. Secondo un portavoce di Benetton “Il senso di questa campagna è esclusivamente combattere la cultura dell’odio in ogni sua forma.Siamo perciò dispiaciuti che l’utilizzo dell’immagine del Papa e dell’imam abbia urtato la sensibilità dei fedeli. A conferma del nostro sentimento abbiamo deciso con effetto immediato di ritirare quest’immagine da ogni pubblicazione”.
Secondo Alessandro Benetton, vicepresidente di Benetton Group: “stiamo vivendo una stagione triste tra la crisi finanziaria e le rivoluzioni nel mondo arabo. Ovunque ci voltiamo vediamo il brutto. Bisogna quindi incanalare le energie verso le cose positive e per fare questo c’é bisogno di ‘unhate’, una parola inventata, che non esiste, che vuole dire non odio ma che non significa amore”.
E aggiunge: “il fatto che si parli di leader politici o religiosi é solo una semplificazione per far passare un messaggio”. La campagna si è ispirata alla famosa foto del bacio tra Leonid Breznev, ex presidente dell’Unione Sovietica, e Erich Honecker ex presidente della Germania orientale. “Più che essere scioccante, questa è una campagna che vuole fare riflettere. Io penso che la malizia sia soprattutto negli occhi di chi guarda. Mi sembra che lo spirito genuino della campagna sia abbastanza evidente”.