Il morbo di Parkinson, si sa, è una patalogia degenerativa che colpisce principalmente in fase senile. Il disturbo, culminante in tremolio cronico pressochè costante, non conosce cure certe e definitive.
In molti stanno lavorando alla ricerca. impegnado enegie e sudore per poter arginare la malattia e migliorare, al contempo, la qualità di vita dei pazienti colpiti.
Finora i risultati, anche se inseguiti con grande minuzia, non hanno prodotto soluzioni radicali. Tra qualche anno, però, la situazione potrebbe cambiare: secondo uno studio americano, finanziato, fra i tanti, dalla NeuroStemCell (consorzio europeo di ricerca, ndr.), è possibile generare neuroni da cellule staminali estratte da embrioni umani. Così facendo le cellule nervose malate potranno essere rimpiazzate da cellule sane.
I primi test sull’uomo saranno praticati non prima di 3 o 4 anni.