Aids no problem: in un prossimo futuro il virus dell’Hiv potrebbe non rappresentare più una bestia così nera.
E’ stato, difatti, condutto uno studio in Spagna che ha messo a frutto un vaccino alquanto promettente. Si tratta di una scoperta rivoluzionaria dal momento che la terapia in questione permette di tenere a bada la carica virale dell’agente patogeno.
Gli esiti fin qui raccolti lasciano ben sperare: testato su 24 cavie da laboratorio, il vaccino ha agito su 22 di queste con buoni risvolti.
La malattia non è stata di certo annientata, ma, come spiegato da Mariano Esteban (direttore del centro ricerca CSIC, ndr.), ‘lo tiene sotto controllo, e rende il sistema immunitario pronto ad attaccare e disattivare l’infezione, distruggendo le cellule infette. Se i test venissero confermati anche nei prossimi mesi, in futuro l’HIV potrebbe essere paragonato al virus dell’herpes. Non sarebbe più una patologia letale, ma una piccola infezione cronica“.
Adesso tutto sta nello sperimentare la terapia su soggetti umani già affetti dal virus ed appurare se possa intervenire sul suo potere virale.