William Langewiesche e le macerie dell’11 settembre: un addio straordinario

William Langewiesche: un’icona del giornalismo d’inchiesta

William Langewiesche, figura di spicco nel panorama del giornalismo d’inchiesta, è deceduto all’età di 70 anni a causa di un cancro alla prostata. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il settore, avendo lasciato un’impronta indelebile attraverso le sue inchieste e reportage. Redattore per riviste prestigiose come The Atlantic, Vanity Fair e New York Times Magazine, Langewiesche si è distinto per la sua capacità unica di entrare in luoghi dove pochi altri avevano accesso, diventando l’unico giornalista a visitare Ground Zero dopo l’attacco alle Torri Gemelle.

Profilo di William Langewiesche

Nato in una famiglia legata al mondo dell’aviazione, Langewiesche ha iniziato la sua carriera come pilota ufficiale, esperienza che ha influenzato profondamente il suo lavoro giornalistico. Questa competenza gli ha permesso di realizzare reportage significativi, tra cui quelli sul disastro dell’Air France 447 e sulla scomparsa del volo Malaysia Airlines 370.

L’approccio investigativo di Langewiesche non si limitava agli aspetti tecnici; ha svolto attività da inviato di guerra, affrontando situazioni estreme e indagando su eventi drammatici come il massacro di Haditha in Iraq e le problematiche sociali a Scampia, Napoli.

L’accesso esclusivo a Ground Zero

Dopo l’attacco dell’11 settembre, Langewiesche è stato l’unico giornalista ad essere autorizzato a camminare tra le macerie delle Torri Gemelle. Da questa esperienza è nato il libro American Ground, pubblicato in Italia da Adelphi e tradotto da Matteo Codignola.

A detta della casa editrice, il volume comprende tre ampi reportage. Il primo analizza la realtà emergente dalle rovine del World Trade Center, descrivendo un ambiente sotterraneo popolato da squadre di soccorso e autorità. Il secondo si concentra sui dettagli tecnici relativi al crollo delle Torri.

L’ultimo reportage evidenzia la tensione tra i pompieri, i poliziotti e le aziende edili coinvolte nella gestione del sito, rivelando conflitti silenziosi ma intensi per il controllo della zona devastata.

  • William Langewiesche: Giornalista d’inchiesta unico nel suo genere.
  • Aeronautica: Pilota ufficiale prima della carriera giornalistica.
  • Aspetti bellici: Inviato nei teatri di guerra con approccio diretto.
  • Lavori pubblicati: Contributi a The Atlantic, Vanity Fair e New York Times Magazine.
  • Scomparse recenti: Leonard Lauder, imprenditore miliardario nel settore cosmetico.