Volo del ciuco 2025: pace e ironia calcistica dedicata a D’Aversa

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edizione 2025 del volo del ciuco: un evento di successo

Il Volo del Ciuco ha raggiunto un traguardo significativo con la sua 544esima edizione, tenutasi nella serata della vigilia del Corpus Domini, il 21 giugno, in piazza Farinata degli Uberti a Empoli. Questo evento rappresenta una fusione di storia, satira medievale e spettacolo, trasmettendo un messaggio forte di pace tra i popoli. La cerimonia è stata caratterizzata dalla simbolica stretta di mano tra i sindaci di Empoli e San Miniato, Alessio Mantellassi e Simone Giglioli, entrambi vestiti con abiti storici. Per l’occasione, è stata donata un’opera grafica dall’artista Emanuele Michelucci.

il tema della pax facta est

L’edizione 2025 ha avuto come tema principale “Pax facta est”, celebrando la storica rivalità tra Empoli e San Miniato con ironia e solennità. La manifestazione trae ispirazione dal poema eroicomico di Ippolito Neri, che narra le astuzie degli empolesi contro i sanminiatesi. Durante l’evento si è assistito a una riconciliazione simbolica: il sindaco Mantellassi ha dichiarato che questo momento rappresenta un messaggio universale di pace.

partecipazione record al corteo

L’edizione 2025 ha registrato una partecipazione senza precedenti, con oltre trecento figuranti in costume provenienti da diverse località. La sartoria dell’Auser ha curato i costumi sotto la supervisione di Sandra Losi. Tra i gruppi presenti si annoverano:

  • delegazioni da San Miniato
  • Gli Arcieri della Rocca da Montopoli
  • Porta Caracosta e Porta Fiorentina da Cerreto Guidi
  • I Tamburini della Compagnia di Sant’Andrea
  • figuranti da Monterappoli e Pontorme

sorprese durante il volo del ciuco

L’aspetto culminante della manifestazione è stato il tradizionale “volo” dell’asino in cartapesta dalla torre della Collegiata di Sant’Andrea, realizzato dagli studenti del liceo artistico locale. Il giullare cortese Gianluca Foresi ha animato la piazza con danze medievali e squilli di trombe.

“roberto”: il ciuco dell’edizione 2025

L’asinello dell’edizione 2025 è stato battezzato “Lo cavalier teutonico Roberti l’Aversano“, in onore dell’ex allenatore dell’Empoli calcio Roberto D’Aversa. Questa scelta ha suscitato risate tra il pubblico durante l’annuncio da parte del cerimoniere Federico Freddy Lavezzo.

soddisfazione per l’organizzazione e lo spirito comunitario rinnovato

Soddisfazione espressa anche da Claudio Del Rosso, presidente della Compagnia di Sant’Andrea: “Il risultato è stato eccezionale; abbiamo visto la città vivere una tradizione con spirito rinnovato”. L’evento si conferma quindi come un’importante occasione per rafforzare il senso di comunità e promuovere valori positivi come la pace.