Vedova capo scorta falcone commenta la libertà di brusca: rimane un criminale
liberazione di giovanni brusca: le parole di tina montinaro
Il recente rilascio di Giovanni Brusca ha suscitato reazioni forti e contrastanti, in particolare da parte dei familiari delle vittime della mafia. Tina Montinaro, vedova del capo scorta di Giovanni Falcone, esprime il suo profondo disappunto per la decisione che ha portato alla libertà dell’ex boss mafioso.
la reazione emotiva di tina montinaro
Tina Montinaro ha dichiarato: “Ci amareggia molto, moltissimo. Questa non è giustizia per i familiari delle vittime della strage di Capaci e di tutte le altre vittime”. Pur riconoscendo l’applicazione della legge, sottolinea come sia come se nulla fosse accaduto. Giovanni Brusca ha trascorso 25 anni in carcere e successivamente altri 4 anni in libertà vigilata; dal primo giugno è ufficialmente un uomo libero.
la posizione sui collaboratori di giustizia
Montinaro afferma: “È vero che Brusca ha iniziato a collaborare con la giustizia, ma non bisogna dimenticare che anche i collaboratori sono dei criminali. Non sono diventate persone rispettabili”. Questa visione riflette il sentimento di molti familiari delle vittime, che si sentono trascurati nel processo giudiziario.
l’appello alla società civile
Tina Montinaro invita la società civile a mobilitarsi: “Mi aspetto una presa di posizione forte da tutti i palermitani”. La sua richiesta si fa più incisiva alla luce delle recenti polemiche riguardo al minuto di silenzio anticipato durante le commemorazioni per le vittime della mafia.
il percorso verso verità e giustizia
Dopo 33 anni dalla strage, Montinaro evidenzia l’assenza ancora oggi di verità e giustizia. I processi continuano mentre Brusca è tornato libero. “Penso che si doveva prendere una posizione ai tempi”, aggiunge con determinazione.
il libro ‘non ci avete fatto niente’
Due anni fa, Tina Montinaro ha pubblicato un libro intitolato ‘Non ci avete fatto niente’, nel quale racconta la lotta contro la mafia vissuta dal marito Antonio Montinaro e da Giovanni Falcone. In questo lavoro, esprime un messaggio chiaro: “Noi siamo andati avanti… A me il sorriso non l’hanno tolto”. Riafferma così la sua identità: “Io sono la moglie di Antonio Montinaro, non la vedova”.
- Tina Montinaro – Vedova di Antonio Montinaro
- Giovanni Brusca – Ex boss mafioso
- Antonio Montinaro – Capo scorta di Giovanni Falcone
- Giovanni Falcone – Giudice ucciso nella strage di Capaci
- Elvira Terranova – Giornalista intervistatrice