Trump vieta viaggi da 12 paesi per motivi di sicurezza

divieto di viaggio firmato da trump
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha recentemente emesso un divieto di viaggio che colpisce 12 Paesi. Questa decisione è stata presa in seguito a un attacco avvenuto in Colorado durante una manifestazione in supporto degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza.
motivazioni del divieto
Trump ha dichiarato, in un videomessaggio, che l’attacco terroristico a Boulder ha messo in evidenza i gravi pericoli derivanti dall’ingresso nel Paese di cittadini stranieri non adeguatamente controllati. Le nuove restrizioni sono state giustificate come necessarie per migliorare la sicurezza nazionale e combattere il terrorismo.
paesi interessati dal divieto
I Paesi soggetti al divieto includono:
- Afghanistan
- Myanmar
- Chad
- Repubblica del Congo
- Guinea Equatoriale
- Eritrea
- Haiti
- Iran
- Libia
- Somalia
- Sudan
- Yemen
sanzioni aggiuntive per altri paesi
Altre sette nazioni sono state sottoposte a restrizioni di viaggio parziali, con programmi di visto sospesi ma senza un divieto totale. Questi Paesi comprendono:
- Burundi
- Cuba
- Laos
- Sierra Leone
- Togo
- Turkmenistan
- Venezuela
dichiarazioni sul rimpatrio e controllo dei visti
Nella sua comunicazione, Trump ha sottolineato che molti dei Paesi inclusi nell’elenco hanno rifiutato di accettare il rimpatrio dei propri cittadini o presentano tassi elevati di superamento della scadenza del visto, considerati “inaccettabili”. Inoltre, alcuni Stati come Sudan, Yemen e Somalia sono stati segnalati per avere misure di screening insufficienti.