Trump invia Marines a Los Angeles contro nemici stranieri e il giudice frena
La situazione a Los Angeles ha raggiunto un punto critico, con il governo della California che ha intrapreso azioni legali contro l’amministrazione federale. Le recenti decisioni del presidente Trump, finalizzate a contenere i disordini nella metropoli, hanno innescato un acceso dibattito istituzionale.
<strong>11 giugno 2025 | 00.09</strong>
<strong>LETTURA: 3 minuti</strong>
california in tribunale
Il governo della California ha richiesto un’ordinanza restrittiva per impedire il dispiegamento di truppe nelle strade di Los Angeles. Questa mossa è stata adottata dopo che il presidente Donald Trump ha inviato i Marines e la Guardia Nazionale per affrontare i disordini legati alle operazioni contro gli immigrati irregolari.
marines aspettano ordini
Mentre si svolge la crisi, circa 700 Marines sono pronti ad agire sotto il Comando Settentrionale. Attualmente stanno completando l’addestramento specifico per gestire situazioni di disordini urbani e definire le regole d’ingaggio necessarie. Secondo le fonti, i Marines saranno autorizzati ad effettuare arresti solo in circostanze straordinarie.
trump attacca newsom e promette ulteriori interventi
“Il governatore Newsom sta dimostrando incapacità nella gestione della situazione”, ha affermato Trump. “Se non fosse stato per l’intervento della Guardia Nazionale, Los Angeles sarebbe in fiamme”. Il presidente ha anche sottolineato l’importanza di mantenere l’ordine in vista delle imminenti Olimpiadi del 2028 e ha accusato i manifestanti di essere responsabili dei disordini.
ospiti e personaggi principali
- Donald Trump – Presidente degli Stati Uniti
- Gavin Newsom – Governatore della California
- Sindaco di Los Angeles (non nominato)
- CNN – Emittente che fornisce aggiornamenti sulla situazione
- Forze Armate Statunitensi – Inclusi Marines e Guardia Nazionale