Storie al bivio show, ospiti e anticipazioni del 24 giugno

Il nuovo talk show condotto da Monica Setta, intitolato Storie al bivio show, debutta su Rai 2 in prima serata il 24 giugno 2025. Questa trasmissione rappresenta un’evoluzione del precedente format ‘Storie di donne al bivio’, nel quale la giornalista ha già avuto modo di intervistare diverse figure femminili. Con questa nuova edizione, si amplia il panorama degli ospiti, includendo anche personalità maschili.
Ospiti della prima puntata
Tra i protagonisti della prima puntata figurano:
- Al Bano
- Francesca Pascale
- Arianna Mihajlovic
- Corinne Cléry
Intervento di Al Bano
Durante la sua partecipazione a ‘Storie al bivio show’, Al Bano esprime alcune considerazioni personali, rivelando: “Dicono che ho la ‘sanremite’ ed è vero. Ci tenevo a tornare al Festival, ma sono stato preso in giro sia da Amadeus che da Carlo Conti. Ho sempre sostenuto Sanremo quando molti lo criticavano. L’amarezza è tanta; vedremo se ci sarà una nuova opportunità”. Il cantautore menziona anche la scomparsa di sua figlia Ylenia nel 1993, sottolineando le ingiustizie subite riguardo alla sua figura.
Riflessioni di Francesca Pascale
Nell’intervista con Monica Setta, Francesca Pascale parla della sua intensa relazione con Silvio Berlusconi: “L’ho amato più della mia vita e solo mia madre lo capì per prima. Non abbiamo mai discusso di matrimonio; avevo troppo rispetto per i suoi figli”. La testimonianza mette in luce il profondo legame affettivo tra i due.
Testimonianza di Arianna Mihajlovic
Arianna Mihajlovic racconta come ha affrontato la morte del marito Sinisa: “Dopo la sua scomparsa ho finto felicità sui social. Solo ora comprendo che Sinisa desidererebbe vedermi andare avanti”. Questa confessione segna un momento significativo nella narrazione della sua vita dopo il lutto.
Confessioni di Corinne Cléry
Corinne Cléry affronta il tema del suo difficile rapporto con il figlio: “Non parlo con lui da otto anni. Ho subito violenza verbale e fisica”. La situazione si complica ulteriormente poiché il figlio intende vendere la casa dove vive attualmente, creando tensioni familiari profonde.