Soluzioni per il trattamento delle acque inquinate in toscana: l’interrogazione di noferi

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interrogazione sul trattamento delle acque contaminate

Silvia Noferi, rappresentante di Europa Verde – AVS, ha recentemente presentato un’interrogazione al Consiglio Regionale della Toscana per esaminare le possibili soluzioni nel trattamento delle acque inquinate da Cromo esavalente nei siti contaminati dal KEU.

scandalo KEU e impatti ambientali

L’iniziativa si inserisce nel contesto dello scandalo “KEU”, emerso in Toscana nel 2021, che ha rivelato la presenza di numerosi siti contaminati da metalli tossici come il Cromo e l’Antimonio. Questi siti, localizzati nelle province di Pisa, Arezzo, Lucca e Firenze, pongono seri interrogativi sulla salute pubblica e sull’integrità ambientale.

studi recenti sull’ossidazione del cromo

Recenti ricerche condotte dall’Università di Pisa insieme ad ARPAT hanno dimostrato che il KEU, inizialmente contenente Cromo trivalente, può trasformarsi in Cromo esavalente, una sostanza altamente tossica e cancerogena. Tra le metodologie esplorate vi è l’impiego della canapa, in particolare del canapulo, per ridurre la concentrazione di Cromo esavalente nelle acque contaminate, mostrando risultati promettenti.

obiettivi dell’interrogazione

In base a tali evidenze scientifiche, Silvia Noferi ha ritenuto opportuno interrogare il Presidente e la Giunta regionale riguardo alla loro conoscenza degli studi effettuati. Si chiede inoltre se siano previsti ulteriori approfondimenti e applicazioni pratiche per utilizzare il canapulo nella bonifica dei siti inquinati.

finalità della ricerca

L’obiettivo principale è quello di individuare soluzioni sostenibili e innovative per la bonifica ambientale, garantendo così la tutela della salute dei cittadini e preservando il patrimonio naturale della regione Toscana.

Silvia Noferi
Consigliera della Regione Toscana
Europa Verde – AVS