Sistema di difesa occidentale e il ruolo della Nato secondo Giorgia Meloni
giorgia meloni al senato: aggiornamenti sul consiglio ue
In preparazione al Consiglio europeo, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha esposto le sue comunicazioni presso il Senato, presentando un resoconto dettagliato degli sviluppi recenti in ambito internazionale. Un elemento significativo è stato l’aggiornamento della risoluzione da parte del gruppo di Azione, che ha incluso le ultime novità riguardanti il conflitto tra Iran e Israele.
Un aspetto centrale delle comunicazioni è l’annuncio di un cessate il fuoco, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 giugno 2025, dopo un attacco a una base statunitense in Qatar. Come dichiarato dalla presidente: “Dopo la reazione iraniana all’attacco americano, è stato annunciato un cessate il fuoco che entrerà in vigore alle ore 7:30 del mattino (ora di Teheran) del 24 giugno 2025; i termini di questo accordo rimangono incerti.”
tregua fragile e divisioni interne in iran
Nella sua replica, Meloni ha evidenziato le fragilità dell’accordo, sottolineando la complessità della situazione attuale: “Lo scenario di stamane andava nella direzione auspicata, ma ora si è complicata nuovamente la situazione a causa della violazione della tregua da parte iraniana.”
Divisioni interne in Iran potrebbero rappresentare opportunità per un dialogo futuro. La premier ha espresso fiducia nel proseguire verso una tregua duratura e nel ritorno alle negoziazioni.
dalla difesa europea alla coesione nella nato
Un altro tema cruciale trattato è stato quello della differenza europea. Meloni ha chiarito che non vi è intenzione di creare una difesa europea parallela alla Nato, affermando: “Il sistema di difesa occidentale si basa sulla Nato; sarebbe errato duplicare gli sforzi.”
In conclusione, Meloni ha commentato sull’instabilità globale attuale: “Ci sono semplificazioni nel ritenere che il caos sia iniziato oggi o sia attribuibile a Trump.”
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