Scoprite la verità: le indagini sul computer di Sebastiano Visintin rivelano una grande bugia

Il caso di Liliana Resinovich continua a destare attenzione e interrogativi, grazie a recenti sviluppi che potrebbero rivelare dettagli significativi sulla sua scomparsa e morte. La donna, trovata senza vita nel gennaio 2022 nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni a Trieste, ha visto le indagini intensificarsi con la scoperta di nuovi elementi.

nuove scoperte nel caso di liliana resinovich

Le indagini hanno subito una svolta con il sequestro di cinque hard disk, consegnati da Sebastiano Visintin, marito della vittima, a un amico poco prima della scomparsa di Liliana. Questi dispositivi contengono numerose immagini e filmati che ritraggono Claudio Sterpin, descritto da Liliana come “l’uomo della mia seconda vita”. Alcuni file risalgono addirittura a vent’anni fa, incluso materiale relativo a eventi organizzati dall’associazione Marathon, presieduta da Sterpin.

il legame tra liliana e sebastiano visintin

Visintin ha sempre sostenuto di non essere a conoscenza del rapporto tra la moglie e Sterpin. Le recenti scoperte sollevano dubbi sulla veridicità delle sue affermazioni. In particolare, l’acquisizione dei file è stata inserita negli atti dell’incidente probatorio previsto per il 23 giugno, dove sarà ascoltato anche Claudio Sterpin.

• Sebastiano Visintin – marito di Liliana
• Claudio Sterpin – “l’uomo della mia seconda vita”

sospetti su visintin e nuove evidenze

Un altro elemento che ha attirato l’attenzione degli investigatori è un braccialetto tagliato rinvenuto nell’abitazione di Visintin. La Procura ipotizza che la conservazione delle immagini possa indicare una gelosia o una sorveglianza non dichiarata da parte del marito. Sterpin ha anche suggerito in diretta televisiva che Visintin potrebbe aver spiato Liliana attraverso il suo telefono.

Visintin si difende affermando che le fotografie siano state archiviate casualmente come ricordi. Il legale di Sterpin sottolinea che la questione principale non è tanto la presenza dei file quanto la negazione iniziale da parte di Visintin riguardo alla loro esistenza.

impatto delle nuove informazioni sulle indagini

Diverse foto inedite mostrate durante la trasmissione potrebbero supportare l’idea che Visintin fosse consapevole della relazione tra sua moglie e Sterpin. Anche se queste informazioni non costituiscono prove definitive, possono fornire spunti utili per comprendere le dinamiche relazionali precedenti alla morte di Liliana Resinovich.

A oltre due anni dal ritrovamento del corpo, il mistero rimane irrisolto ma ogni nuova scoperta avvicina gli investigatori alla verità o offre nuove interpretazioni sui fatti accaduti.