Salvini avverte: Landini non può vendicarsi sugli italiani
Le dichiarazioni di Matteo Salvini sul decreto sicurezza e le proteste della CGIL
Il vicepremier Matteo Salvini ha rilasciato un’intervista a Libero, esprimendo la propria soddisfazione per l’approvazione del decreto sicurezza, contestualmente commentando le recenti manifestazioni organizzate dalla CGIL guidata da Maurizio Landini. Le sue parole rappresentano una risposta diretta alle critiche mosse dal sindacato in merito alla nuova legislazione.
Salvini elogia il decreto sicurezza approvato
Durante l’intervista, Matteo Salvini ha illustrato con orgoglio i principali aspetti del decreto sicurezza, evidenziando misure significative come:
- Sgomberi accelerati per gli edifici occupati;
- Pene più severe per chi commette frodi ai danni degli anziani;
- Maggior protezione per le Forze dell’Ordine;
- Tolleranza zero nei confronti dei borseggiatori, anche in presenza di minori.
In aggiunta, il vicepremier ha menzionato future iniziative, come il “codice blu”, che offrirà maggior tutela agli agenti durante operazioni di servizio.
Critiche alla CGIL e a Maurizio Landini
Nella stessa intervista, Salvini ha affrontato le recenti manifestazioni della CGIL, sottolineando la gravità delle azioni intraprese dagli operai. Ha affermato: “Se un operaio della Cgil impedisce ad altre migliaia di lavoratori di recarsi al lavoro, non possiamo tollerarlo. Bloccare la tangenziale è un sopruso inaccettabile”.
In merito a Landini, il leader della Lega ha osservato: “La CGIL deve riflettere sui risultati ottenuti nei recenti referendum, che hanno segnato una sconfitta per la sinistra. Comprendo la frustrazione e la rabbia di Landini, ma non può riversare questa vendetta sugli italiani”.
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