Rottamazione quater: lettere in arrivo con importi da riammettere

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invio delle comunicazioni ai contribuenti

Le lettere di risposta per la riammissione alla Rottamazione-quater, richieste entro il 30 aprile, stanno per essere inviate. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha confermato che circa 247mila domande sono state ricevute e le comunicazioni relative saranno completate entro il 30 giugno. Queste lettere conterranno dettagli sui debiti e sulle modalità di pagamento agevolato.

contenuto delle comunicazioni

Le notifiche arriveranno tramite lettera raccomandata o PEC, a seconda delle informazioni fornite dai contribuenti. Ogni comunicazione includerà:

  • Un prospetto sintetico con i carichi/cartelle/avvisi inclusi nella domanda di riammissione.
  • Importi da versare per la rottamazione.
  • Scadenze di pagamento in base all’opzione scelta durante l’adesione.
  • Moduli precompilati per il pagamento delle rate.
  • Istruzioni su come richiedere la domiciliazione bancaria.

scadenze e modalità di pagamento

I contribuenti possono scegliere tra due opzioni di pagamento: un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025, oppure fino a 10 rate con scadenze specifiche nel corso degli anni successivi. È importante notare che una copia della comunicazione sarà disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

normativa sulla rottamazione-quater

La Legge n. 15/2025 ha stabilito che i debitori decaduti al 31 dicembre 2024 possono presentare domanda di riammissione ai benefici della Rottamazione-quater entro il termine fissato del 30 aprile 2025. Questa iniziativa permette ai contribuenti di definire in modo agevolato i carichi affidati all’agente della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022, limitandosi al pagamento solo degli importi dovuti a titolo di capitale e rimborso spese, escludendo sanzioni e interessi vari.

sanzioni escluse dalla rottamazione

Nella Rottamazione-quater non è previsto il pagamento delle seguenti somme:

  • Sanzioni amministrative diverse da quelle tributarie.
  • Interessi iscritti a ruolo e aggio.
  • Multe stradali non soggette a interessi o ulteriori maggiorazioni.