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Roma pride 2025, il video dell’attacco di vladimir luxuria a giorgia meloni

Scritto da Guglielmo Maranti

vladimir luxuria critica giorgia meloni al roma pride 2025

Vladimir Luxuria, attivista e ex deputata, ha preso parte all’edizione 2025 del Roma Pride, manifestazione caratterizzata dai colori vivaci e dai cori della comunità LGBTQIA+. Quest’anno l’evento ha adottato lo slogan Fuorilegge, ispirato dalla canzone della madrina Rose Villain.

Durante il corteo, Luxuria ha colto l’opportunità per esprimere critiche incisive nei confronti della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Non è la prima volta che si scaglia contro la premier; in passato aveva già rilasciato dichiarazioni forti riguardo alla sua posizione politica.

il confronto con l’ex premier mario draghi

L’attivista ha messo in evidenza le differenze tra l’atteggiamento dell’ex premier Mario Draghi e quello dell’attuale governo. Secondo quanto riportato da La Presse, Luxuria ha affermato: “Mi scandalizza che quando avevamo Draghi, un tecnico, prese posizione e condannò Orban. Adesso il silenzio assoluto”. Questo silenzio viene interpretato come una forma di complicità: “Chi tace acconsente. Qui non stiamo parlando solo di vietare il Pride, ma della libertà di manifestare il pensiero.”

roma pride 2025: le accuse a giorgia meloni

Nell’intervista ai cronisti presenti al corteo, Luxuria ha denunciato l’amicizia politica tra Giorgia Meloni e il premier ungherese Viktor Orban. Ha affermato: “La nostra presidente del Consiglio è molto amica di quei bulli al potere che spesso adottano politiche omofobe e transfobe.”

L’accusa è stata rivolta in particolare al divieto del Pride in Ungheria che entrerà in vigore il prossimo 28 giugno: “Orban ha intrapreso azioni che dovrebbero preoccupare anche qui in Italia. Nel cuore dell’Europa, nel 2025, il Pride a Budapest è considerato un reato.”

  • Vladimir Luxuria
  • Giorgia Meloni
  • Mario Draghi
  • Viktor Orban
  • Rose Villain (madrina)

Scritto da Guglielmo Maranti