Roma Pride 2023: festa ‘Fuorilegge’ per i diritti in una città in festa

La celebrazione dei diritti ha preso avvio sotto il sole intenso della Capitale, con l’ambizioso tema “Andiamo su Marte” per il Roma Pride 2025. Gli organizzatori hanno in mente un viaggio interstellare verso un pianeta “più libero”, mentre si attende una partecipazione massiccia, simile a quella dell’anno precedente, quando oltre un milione di persone ha sfilato nel cuore di Roma. Il raduno della parata dell’orgoglio Lgbtqia+ è iniziato in piazza della Repubblica e, intorno alle 16:00, il lungo corteo di carri allegorici (più di 40) partirà per percorrere via Cavour, i Fori Imperiali, il Colosseo e viale Aventino, concludendo alla Croisette a Caracalla.

Numerose bandiere arcobaleno sono visibili tra la folla, incluse quelle della Palestina. Alcuni cartelli esprimono messaggi come “Free Gaza, free Palestine”. La musica risuona forte mentre la piazza si riempie. Tra i carri presenti vi è quello di +Europa con il segretario Riccardo Magi a bordo. Sull’insegna del carro si legge: “Censurate sto carro”, accompagnato da immagini di leader politici controversi come Meloni, Putin, Trump e Orban. I rappresentanti di +Europa sottolineano che le loro azioni sono contro ogni forma di censura e in solidarietà con il Budapest Pride reso illegale da Orban. Ribadiscono che l’orgoglio non può essere fermato da nessun decreto o autoritarismo.

la madrina

Quest’anno la madrina è Rose Villain: il titolo della sua canzone presentata al Festival di Sanremo, ‘Fuorilegge’, funge anche da slogan per la manifestazione. Villain sottolinea che questo non è solo uno slogan ma una realtà concreta: le famiglie arcobaleno non godono dei diritti necessari e le persone trans sono emarginate dalla società. Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride e presidente del Circolo Mario Mieli, evidenzia come ci siano situazioni simili anche in Europa e negli Stati Uniti.

Il carro Muccassassina presenta ‘Pride X’, un’ironica riflessione sulla corsa allo spazio promossa da Elon Musk. In questa narrazione fantasiosa, gay, lesbiche, trans e queer saranno i pionieri nell’approdo su Marte prima di Donald Trump. Rose Villain parteciperà all’evento sia in piazza della Repubblica che sul carro del Coordinamento. Ha accettato con entusiasmo il ruolo di madrina definendosi “alleata” della comunità Lgbtqia+.

ruolo e messaggio

Villain afferma che gli artisti devono utilizzare la loro influenza per diffondere messaggi positivi e informativi riguardo alle ingiustizie subite dalle persone queer. La sua presenza al Pride rappresenta una scelta tra odio e amore: “Il Pride è una rivoluzione”, dichiara.

le associazioni

Alla sfilata partecipano numerose associazioni e gruppi civili come Famiglie Arcobaleno, Gender X, Libellula e molte altre realtà locali attive nella lotta per i diritti civili. Un debutto significativo sarà quello del carro del Municipio Roma XI con lo slogan ‘Municipio Roma XI – Fuorilegge’. La giornata culminerà stasera all’Ippodromo delle Capannelle con Pride X: un concerto che vedrà esibirsi Rose Villain insieme a BigMama e Ditonellapiaga.

  • Rose Villain – Madrina dell’evento
  • Riccardo Magi – Segretario +Europa
  • Mario Colamarino – Portavoce Roma Pride
  • BigMama – Artista presente al concerto finale
  • Ditonellapiaga – Artista presente al concerto finale
  • Membri delle associazioni partecipanti (Famiglie Arcobaleno, Gender X ecc.)