Risorse pubbliche per rsa: l’appello di sebastiano liuc

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analisi del settore rsa nel 2022

Il 2022 si è rivelato un anno particolarmente complesso per le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa), con quasi il 50% degli enti registrati in perdita. La situazione economica del settore ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sostenibilità e all’efficienza dei servizi offerti.

necessità di riforme nella non autosufficienza

Antonio Sebastiano, direttore dell’Osservatorio settoriale sulle Rsa della Liuc Business School, ha sottolineato l’importanza di una riforma nazionale dedicata alla non autosufficienza. È fondamentale che vengano stanziate maggiori risorse per i servizi destinati agli anziani e alle persone fragili, poiché la tipologia di utenza delle Rsa non può essere gestita a domicilio. Le attuali quote riconosciute dai fondi sanitari regionali sono considerate insufficienti.

difficoltà economiche nel settore rsa

L’equilibrio finanziario rimane una questione cruciale per il settore. Sebastiano ha evidenziato come molti enti chiudano con un risultato negativo nella gestione caratteristica, riuscendo a recuperare solo grazie a ricavi straordinari. Questo scenario mette in luce le sfide persistenti che affronta il comparto.

bilanci recenti e prospettive future

Durante l’incontro tenutosi a Milano, è stato possibile analizzare gli ultimi bilanci delle Rsa. Secondo Sebastiano, nel campione esaminato, il bilancio del 2022 ha mostrato perdite per quasi la metà degli enti coinvolti. L’anno è stato contrassegnato da costi crescenti, dalla crisi energetica e dall’inflazione generale. I dati preliminari del 2023 indicano segnali di ripresa positiva.

  • Antonio Sebastiano – Direttore dell’Osservatorio settoriale sulle Rsa della Liuc Business School
  • Associazione RisoRsa – Promotori del convegno ‘Rs(a)ppropriatezza’
  • Partecipanti al convegno di Milano