Pisa chiede più sicurezza, meno tasse e burocrazia alla Confcommercio

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richieste di Confcommercio per il commercio a Pisa

Confcommercio si impegna attivamente per sostenere il commercio di vicinato e le attività commerciali nella provincia di Pisa. Le richieste principali rivolte alle amministrazioni locali includono un maggior focus sulla sicurezza, la riqualificazione urbana, una riduzione della burocrazia e delle tasse.

analisi della situazione commerciale

Recenti dati evidenziano una situazione difficile per il settore, con una perdita di circa 1.100 attività dal 2019 al 2024, corrispondente a una contrazione del 9% nella provincia di Pisa. Questo dato è superiore rispetto alla media regionale (-6%) e nazionale (-5%). Federico Pieragnoli, direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa, sottolinea l’importanza di affrontare queste sfide in modo efficace.

sorveglianza e sicurezza come priorità

La sicurezza è considerata fondamentale per gli imprenditori. Secondo un’indagine condotta da Confcommercio, l’85% degli imprenditori nel Centro Italia ha investito in sistemi di videosorveglianza e allarmi. Pertanto, viene richiesta una maggiore presenza delle autorità competenti e controlli regolari per garantire la protezione necessaria.

burocrazia e incentivi per il commercio

Confcommercio richiede anche interventi mirati per semplificare la burocrazia che ostacola le attività commerciali. Tra le proposte ci sono:

  • deducibilità sui costi d’affitto;
  • abbattimento delle aliquote fiscali;
  • riduzione delle imposte locali (Imu, Tari, Cosap);
  • sgravi fiscali per nuove aperture;
  • sostegni specifici per l’imprenditoria giovanile e femminile.

ruolo sociale dei negozi di vicinato

I negozi non rappresentano solo un’attività economica ma svolgono anche funzioni sociali e culturali vitali nei centri storici. Stefano Maestri Accesi, presidente di Confcommercio Provincia di Pisa, afferma l’importanza della riqualificazione urbana accompagnata da misure protettive per chi opera localmente.

eventi come leva promozionale

L’organizzazione di eventi rimane cruciale per attrarre visitatori nei centri urbani. Nel 2024, sono previste oltre 100 iniziative in tutta la provincia, sottolineando così l’impegno continuo da parte dell’associazione nel supportare il commercio locale.