Pioneer, il sistema di stoccaggio di enel e adr con batterie per auto elettriche

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Il progetto Pioneer rappresenta un’importante iniziativa nel campo della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, valorizzando le batterie usate di veicoli elettrici. Questa innovativa soluzione consente di immagazzinare energia rinnovabile, garantendo un utilizzo efficiente anche durante i periodi privi di luce solare.

il progetto pioneer: un sistema all’avanguardia

Realizzato da Enel e Aeroporti di Roma (ADR) con il supporto scientifico dell’Istituto tedesco Fraunhofer, il progetto Pioneer si distingue come il più grande sistema di accumulo energetico in Italia che utilizza batterie ibride a seconda vita. Questo sistema è unico poiché integra batterie provenienti da tre diverse case automobilistiche: Nissan, Mercedes-Benz e Stellantis. L’implementazione ha trasformato 762 pacchi batteria non più utilizzabili in un Battery Energy Storage System (BESS) da 10 MWh.

integrazione con la solar farm

Pioneer è perfettamente integrato con la “Solar Farm”, l’impianto fotovoltaico per autoconsumo più grande presente in uno scalo europeo, inaugurato nel gennaio 2025. Questa sinergia tra le due tecnologie contribuisce a una maggiore efficienza energetica.

partecipazione degli ospiti all’evento

L’evento di presentazione del progetto ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali e aziendali significative:

  • Adolfo Urso – Ministro delle Imprese e del Made in Italy
  • Mario Baccini – Sindaco di Fiumicino
  • Francesca Gostinelli – Head of Enel X Global Retail
  • Nicola Rossi – Head of Innovation di Enel
  • Vincenzo Nunziata – Presidente ADR
  • Marco Troncone – Amministratore Delegato ADR
  • Ivan Bassato – Chief Aviation Officer ADR
  • Enrico Loccioni – Presidente Loccioni
  • Claudio Eminente – Direttore Centrale ENAC Programmazione Economica e Sviluppo Infrastrutture
  • Annachiara Vercellin – Project Advisor-Innovation Fund CINEA

sostenibilità e innovazione: obiettivi chiave del progetto

Pioneer si propone come un modello esemplare per la transizione energetica, combinando decarbonizzazione, autonomia energetica e competitività. Secondo il Ministro Urso, questo progetto dimostra come l’Italia possa affrontare le sfide della sostenibilità ambientale senza compromettere la produttività.

dichiarazioni dei leader coinvolti

Diverse personalità hanno sottolineato l’importanza del progetto:

  • Pioneer mostra che l’innovazione è cruciale per la transizione energetica.
  • L’integrazione delle batterie esauste rappresenta una vera opportunità per il progresso tecnologico.
  • L’obiettivo è raggiungere il NetZero entro il 2030 attraverso strategie integrate.

impatto ambientale positivo del sistema pioneer

Pioneer non solo accelera la decarbonizzazione dell’aeroporto Leonardo da Vinci ma prevede anche una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 16.000 tonnellate nei prossimi dieci anni. Questo approccio innovativo è stato riconosciuto a livello europeo grazie alla selezione tra i vincitori del bando Innovation Fund SSC-2020 promosso dall’Agenzia Europea per il Clima.