Pedagogia a certaldo: in cammino con bruno ciari

progetto “in cammino con bruno ciari”

L’Amministrazione comunale di Certaldo ha ufficialmente avviato il progetto intitolato “In cammino con Bruno Ciari. Tracce attuali per una prospettiva pedagogica condivisa”. Questa iniziativa di rilevanza nazionale è dedicata all’eredità educativa del noto pedagogista Bruno Ciari, originario proprio di Certaldo.

Il programma si rivolge a docenti ed educatori di ogni livello e avrà luogo tra maggio 2025 e marzo 2026. Esso prevede momenti formativi, attività di ricerca-azione e laboratori pratici. L’intento principale è quello di costruire e consolidare una comunità educante che adotti un approccio cooperativo, democratico e centrato sul bambino, come promosso da Ciari, figura centrale nel Movimento di Cooperazione Educativa.

Recentemente sono stati avviati i laboratori pratici, considerati una fase cruciale del progetto. Questi offriranno agli insegnanti strumenti concreti e spunti operativi da implementare sin dai primi mesi dell’anno scolastico successivo. Il progetto ha già attirato l’attenzione di numerosi educatori provenienti da diverse parti d’Italia, evidenziando la rilevanza attuale e universale delle idee pedagogiche di Bruno Ciari.

Le proposte didattiche formulate da Ciari – orientate verso una scuola attiva, partecipata e inclusiva – si rivelano oggi più che mai un riferimento significativo per affrontare le sfide educative contemporanee. Esse promuovono un modello scolastico che valorizza ogni bambino come protagonista dell’apprendimento.

Il progetto è sostenuto da una rete composta da diverse realtà impegnate nel settore educativo e culturale:

• Marcella Bufalini in Ciari
• Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) nazionale
• Comune di Certaldo
• Gruppo Territoriale MCE Firenze
• Gruppo Nazionale Lingua
• Gruppo Nazionale Creazioni Matematiche
• Centro Studi Bruno Ciari
• Centro Polis

“In cammino con Bruno Ciari” rappresenta un’opportunità concreta per riportare al centro della riflessione pedagogica la scuola, i bambini e il futuro delle comunità.